Archivio per il mese di maggio, 2006
Arrivederci e grazie
Il Presidente della Provincia Gianni Giuliano, non ha ancora ringraziato gli elettori dalle pagine del suo sito che peraltro ha avuto 1877 visitatori dal 7 aprile 2006.
Idem dicasi per Fulvio Vassallo, l’ex sfidante.
Probabilmente i nostri due politici non hanno un buon rapporto con internet.
Peccato veniale per Vassallo, un po’ più grave per Giuliano: il capo del suo partito, nonché ex Presidente del Consiglio, Berlusconi, è andato avanti anni a predicare le tre “I” di impresa, inglese e internet!
La Cina è vicina?
Giovedì alle 21, presso il Centro Polivalente di Imperia, in piazza Duomo, l’associazione ‘ApertaMente’ organizza un incontro con Oscar Marchisio, che presenterà il suo libro ‘Cina & capitalismo – Ovvero un matrimonio quasi riuscito’.
Saranno presenti Luca Borzani, Assessore alla Cultura del Comune di Genova, Antonello Pischedda, Presidente del Centro culturale ‘Paraxo’ di Alassio, e i giornalisti Antonella Viale e Giovanni Choukadarian.
Provinciali 2006: no way José
Ha vinto il centrodestra e Gianni Giuliano sarà di nuovo il Presidente della Provincia.
Non c’è niente da fare: in questa provincia il centrodestra domina come in quelle di Pavia e Treviso.
Lucca, Mantova, Ravenna, Campobasso e Reggio Calabria vanno al centrosinitra.
Il Palazzo della Provincia sarà meno azzurro: Forza italia, infatti, perde quattro seggi, l’Udc raddoppia (come da previsioni), la Lega conferma il suo seggio, An ne guadagna uno. Clamorosamente fuori dal consiglio provinciale Paolo Strescino e Alessio Saso.
Per l’opposizione i DS prendono cinque seggi, la Margherita due, Lista Insieme uno.
Rifondazione Comunista (e questa è la novità) entra in Provincia con un consigliere.
Fulvio Vassallo ha tentato di contrastare la forza del centrodestra, in parte è riuscito nell’impresa, ma alla fine ha vinto Giuliano.
Auguri.
Delitto di Vasia
Si sospetta che l’assassino, proveniente dal Tajikistan, sia un ex agente del KGB.
“Nel frattempo si attende la consegna ai carabinieri di Romanov Antonov da parte della polizia francese che lo ha arrestato due giorni dopo il falso incidente.
L’operazione avverrà alla frontiera, esattamente come si vede nei film.”
-La Stampa-
Giallo sulle alture di Imperia
Ricordate il nepalese morto carbonizzato nella sua Citroen AX sulla strada di Vasia una decina di giorni fa?
Si sarebbe dovuto trattare di Roman Antonov, 33 anni, rifugiato politico. Già un nepalese con un nome così lasciava qualche dubbio, ma tant’è, la compagna Margarita l’aveva riconosciuto. Roman Antonov era morto intorno alle 5 del mattino: uscendo fuori strada la sua macchina si era capovolta e incendiata con lui dentro.
I carabinieri avevano subito avvalorato l’ipotesi del tragico incidente: suicidio e omicidio erano stati scartati “al priore” (come direbbe Totò).
Invece. Invece oggi salta fuori una storia allucinante che al confronto di quella del maniaco della passeggiata avrà sconvolto le redazioni dei quotidiani nostrani.
Roman Antonov è stato arrestato in Francia.
Non era morto, l’ha detto anche la TV, e per la precisione La7, nei titoli di testa. Quindi, se lo dice la TV è vero.
E allora? Allora al posto di Antonov c’era un altro. In pratica è stato lui a mettere un uomo sulla Citroen AX, buttarla fuori strada e incendiarla.
A quale scopo? Intascare la polizza assicurativa di 100.000 euro sulla propria vita.
L’uomo aveva una complice: Maria Antonova (per forza: se lui si chiama Antonov, lei come avrebbe potuto chiamarsi?).
Margarita (Margarita o Maria, la convivente?) in effetti si era presentata per riconoscere il cadavere del compagno, ma quando gli era stato chiesto di fare un controllo incrociato del DNA con uno dei suoi figli, lei si era rifiutata e aveva chiesto l’immediata cremazione del finto Roman carbonizzato.
Da qui i sospetti, fino a giungere all’epilogo di oggi.
Molti dubbi restano su questa torbida vicenda.
Come mai una donna chiede di cremare un corpo praticamente carbonizzato?
Come mai i documenti in tasca al cadavere, che lo identificavano come Roman Antonov, erano intatti?
Di chi è in effetti il cadavere trovato a bordo della Citroen AX?
Di chi è la Citroen AX?
Che cavolo di polizza aveva stipulato il Romanov? La sua vita vale così poco?
Chi è la Margarita di cui parla il Decimonono del 15 maggio?
Esiste o è il drink preferito dal giornalista?
Tutte domande a cui dovrà rispondere la magistratura, e ovviamente, le redazioni dei nostri amati quotidiani che si occupano di nera, ma c’è da scommettere che c’è andato a nozze anche Antonio Devia, il noto giornalista di RAI 3 Liguria, che si occupa di tutto.
Il terrore delle donne sole
Scusate, ieri mi era sfuggito.
Cercate di procurarvelo, andate a rovistare nei cassonetti della rumenta, chiedetene una copia agli amici e ai parenti perché ne vale la pena.
A pagina 25, nella cronaca della nostra ridente città, c’è un articolo sul “maniaco della passeggiata degli innamorati” che è da culto, letteralmente.
Vi sembrerà di leggere la sceneggiatura di un film di Lucio Fulci o Dario Argento, invece siete su Il Secolo XIX.
Nel caso non doveste trovarlo, ecco un breve riassunto.
La donna urla in preda al panico, un signore si accorge del pericolo che corre e si precipita sull’Aurelia dove per fortuna c’è una volante della Polizia Stradale.
Il maniaco si nasconde dietro un albero, ma gli agenti lo individuano e lo fermano.
E’ un turco di quarantatre anni col permesso di soggiorno (se non l’avesse avuto sarebbe cambiata tutta la trama) che molto probabilmente ha aggredito altre ragazze in passato.
La polizia lo arresta e la professionista, quando il giorno dopo si reca alla Polizia per denunciare l’accaduto, lo riconosce subito.
-Fine del riassunto e dell’incubo-
Con tutto il rispetto e la solidarietà per la professionista, qui si è voluto evidenziare come si fa la “nera” con la “n” maiuscola.
Provinciali 2006: alla Provincia non piacciono le donne
Sono soltanto 29 le donne candidate per il Consiglio Provinciale.
Alla faccia delle famose “quote rosa” che la Casa delle Libertà lamentava essere troppo basse a livello nazionale (ci sono 6 donne nel Governo Prodi, in quello di Berlusconi erano 2, tra l’altro), loro per appoggiare Gianni Giuliano presentano 5 donne, le altre 24 fanno parte di liste che appoggiano la candidatura di Fulvio Vassallo.
Eccole:
Rifondazione Comunista:
Livia Alessio – Collegio Pontedassio
Antonella Giupponi - Collegio Pieve di Teco
Carmela Alampi – Collegio Imperia III e V
Ilaria Taggiasco – Collegio Bordighera
Arabella Bacci – Collegio Vallecrosia
Roberta Rosso - Collegio Pigna, Dolceacqua
Cristina Berlengero – Collegio Ventimiglia II
Italia dei valori:
Susanna Bernoldi – Collegio Imperia III
Cristina Castellano – Collegio Imperia IV
Gabriella Badano – Collegio Imperia V
M.Angela Buscaglia – Collegio Pigna, Dolceacqua
Monica Mangiarotti – Collegio Ventimiglia I
Paola Bergamini – Collegio Ventimiglia II
Margherita:
Antonella Rossi – Collegio Badalucco
Brunella Ricci – Collegio Imperia III
Tiziana Martini – Collegio Imperia IV
Antonella Cotta – Collegio Diano Marina
Elisa Trionfo – Collegio Ventimiglia I
Democratici di sinistra
Carmela Lanzo – Collegio Imperia I, Dolcedo
Marta Balestra – Collegio Sanremo V
Maria Pesce – Collegio Ventimiglia, Camporosso
Rosa nel pugno:
Paola Ghersi – Collegio Pieve di Teco, Pontedassio e Imperia V
Lucia Chidichino – Collegio Imperia III
Alleanza Nazionale:
M.Carla Camia – Collegio Pontedassio
Cristina D’Agostino – Collegio Taggia II
Forza Italia:
Cristina Barabino – Collegio Sanremo III
Lega Nord:
Raffaella Bortolotti – Collegio Sanremo VI
Gente della Liguria:
M.Giovanna Svara - Collegio Sanremo VI
UDC:
Arianna Bellosta – Collegio Sanremo II
Fonte: La Riviera
Il ponte romanico di Clavi II
E’ ufficiale: il Ponte romanico di Clavi e l’oratorio di San Martino saranno restaurati dal Fondo per l’Ambiente Italiano.
I contributi per l’opera saranno reperiti attraverso fondi dell’Amministrazione provinciale, dello stesso Fai attraverso la Banca Intesa e dell’Unione Industriali.
La notizia è stata data ieri nella conferenza che si è svolta nella sala dei Comuni della Provincia.
Alla riunione erano presenti, oltre al Presidente della Provincia Gianni Giuliano, agli amministratori Claudio Baudena (per il Comune) e Massimo Donzella (per la Provincia), l’architetto Roberta Cento Croce, capodelegazione imperiese del FAI insieme alla vice Maria Carmen Lanteri, il presidente provinciale dell’Istituto internazionale di Studi Liguri Gabriella Stabile Re e Matteo Boschetti, segretario del Comitato per il restauro del ponte e dell’oratorio.
Marketing elettorale
Il punto interrogativo si poteva evitare, ma con i tempi che corrono, con onestà, Milo Durante ha pensato bene di farcelo mettere.
Nel suo partito ci sono più punti di domanda che iscritti.
Elezioni provinciali 2006
Il signore a destra, rassomigliante a Peter Sellers, è Umberto Cuoghi della Lega Nord e appoggia Gianni Giuliano.
Brava persona che purtroppo sta nel partito di Borghezio e di Calderoli. Parafrasando Beppe Grillo: “Braccia rubate al lavoro”.
Il giovanotto a sinistra, Giancarlo Giordano, è nella lista “Gente della Liguria” che appoggia Fulvio Vassallo.
Giordano svolge la professione di avvocato a Sanremo ed è fratello di Riccardo, sindaco di Pietrabruna, Presidente dell’Ucflor, (la cooperativa che gestisce il Mercato dei Fiori di Sanremo) e Presidente della CIA di Imperia (la Confederazione Italiana degli agricoltori, non “quella” CIA là, la Central Intelligence Agency).
Ora, anche per non aver problemi con la CIA, direi che è meglio votare quello di sinistra.