Archivio per il mese di novembre, 2006

Il Secolo XIX nuovo

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Oggi è in edicola l’amato Decimonono con la nuova veste grafica.
Bisognerà farci un po’ l’occhio perché lì per lì i cambiamenti disorientano un momentino, però trovo che sia carino e le firme sono in stampatello.
Auguri, caro vecchio (nuovo) Secolo XIX!

Scritto da Angelo Amoretti

11 novembre, 2006 alle 9:28

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BlogGoverno su Left

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Dal momento che di BlogGoverno faccio parte in qualità di Vice Presidente del Consiglio, mi piace segnalare che nel numero uscito oggi in edicola, il settimanale Left dedica una pagina al blog multiautore in questione.
L’articolo, in formato Pdf, potete leggerlo qui.

Scritto da Angelo Amoretti

10 novembre, 2006 alle 15:57

Pubblicato in Attualità

Arredo urbano II

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Ecco come diventeranno i Giardini Dante Novaro, al Prino.

I lavori sono iniziati l’11 ottobre scorso e finiranno il 1 giugno 2007. L’opera – cofinanziata dall’Amga – costerà 284.045,46 euro e naturalmente è a cura dell’assessorato all’arredo urbano: saranno create una piazza pubblica e una fontana.
Quando ho visto il disegnino e saputo del progetto, non mi sono chiesto se sia il caso di spendere tutti questi soldini per un’area che tutto sommato non necessita di un così consistente intervento.
Non mi sono chieso quanto costerà di manutenzione al comune (è noto che le fontane sono una brutta gatta da pelare in quanto a manutenzione).
Non mi sono chiesto se qualche vandalo, finito di bere e ballare nei locali adiacenti, passerà il resto della nottata a spaccare qualcosa.
Mi sono chiesto piuttosto se l’arch. Alice De Andreis, che ha progettato l’opera, è per caso la stessa persona che si è presentata alle elezioni comunali del 2004 con Forza Italia ottenendo una sessantina di voti, o se è un caso di omonimia.

Scritto da Angelo Amoretti

10 novembre, 2006 alle 0:39

Pubblicato in Ambiente

Sogni e bisogni dei giovani imperiesi

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Per conoscere problemi, sogni e aspettative dei giovani imperiesi, l’assessore alle politiche giovanili Paolo Strescino ha promosso uno studio che sarà sviluppato dalla GMS Marketing Service.
Trattasi di un questionario che tra una ventina di giorni sarà distribuito in tutte le scuole superiori della città, redatto in collaborazione con un campione di studenti di seconda, terza e quarta superiori (15, 16 e 17 anni).
Sono ansioso di vedere il questionario e immagino già cosa ci scriverei se fossi ancora a scuola e se le risposte fossero “aperte”.
I bisogni.
Vorrei più posti barca. Della macchina me ne frego: uso il fuoristrada di mio padre e non posso mica mettere la barca in garage!
Vorrei più rotonde. E’ uno spasso fare le gimkane con lo scooterone e spaventare passanti e automobilisti.
Vorrei più donne: cribbio, Strescino, noi siamo in 461 e loro 442, ogni volta bisogna fare un sacco di discussioni. Non si potrebbe averne un centinaio in più?
Credo fermamente in questo progetto e sto orientando ogni mio gesto verso la comunicazione con i giovani. Avere un quadro rappresentativo e scientificamente certo delle loro aspettative è importantissimo. Così come evitare che vi sia una dispersione di forze, una fuga da una città che ai loro occhi sembra non offrire nulla” ha detto Strescino a Sanremonews.
Magari una soluzione ci sarebbe.
Per quelli che non andranno all’università non si potrebbe creare qualche posto di lavoro in più, ché magari invece di abbandonare la città, ci rimangono e ci vivono felici e contenti?
Rimarrà un sogno?

Scritto da Angelo Amoretti

9 novembre, 2006 alle 11:59

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La strage di Costa d’Oneglia del 5 maggio 1945

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Con buona pace di Marco Pirina e Gianpaolo Pansa, due revisionisti (uno vicino alla destra, l’altro anche) che si stanno impegnando a fondo nel cercare di demolire il ruolo dei partigiani e della Resistenza per la liberazione dell’Italia dal nazifascismo, il caso è chiuso.
Il procuratore Bernardo Di Mattei ha chiesto l’archiviazione al gip Luigi Sanzo.
Si è scritto della storia qui, qui,qui, qui e pure qui e tutto quello che avevo da dire in proposito l’ho scritto in questo post.

Scritto da Angelo Amoretti

9 novembre, 2006 alle 11:58

Pubblicato in Attualità

Pubblicazioni

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Inizia benino il nuovo corso di ImperiaParla: Linfa TV Magazine ha pubblicato un articolo sui ponti antichi del torrente Prino, scritto a quattro mani dall’amico Marco Vallarino e me.
L’articolo è qua (.pdf)

Scritto da Angelo Amoretti

9 novembre, 2006 alle 0:25

Pubblicato in Attualità

Arredo urbano

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Passeggiando per la città si possono notare cose davvero strane.
Questa fila di cassonetti (letteralmente di tutti i colori) è in Via Gavi, quella che va dalla rotonda di via Nizza alla zona ex Solerzia.
E’ a dir poco curioso che questi contenitori siano stati posti proprio sul marciapiede, peraltro rifatto di recente, ma tant’è, da poco sono comparsi lì. Probabilmente dov’erano prima davano fastidio a qualcuno, ma la scelta alternativa non è stata delle più felici perché un disabile, un anziano, una mamma con la carrozzina, sono costretti a scendere dal marciapiede e camminare sulla strada.

Non è neppure affatto carino questo obbrobrio posto all’entrata delle Logge di Santa Chiara.
Forse si potrebbe cercare di mimetizzarlo, se non addirittura eliminarlo. Si tratta di un contenitore di pupù di cani sprovvisto degli accessori per permettere ai proprietari di fare il loro dovere (ammesso e non concesso che lo farebbero) e se si percorre il tratto sotto le logge si è costretti a fare la gimkana tra i bisognini dei simpatici quadrupedi.
Diciamo la verità: non è stata una scelta felice quella di posizionare un cassone di plastica blu del XXI Secolo, quasi sotto l’insegna gialla che orgogliosamente ci avverte che siamo in prossimità di un monumento del XVII Secolo.

Questo invece è un oggetto non meglio identificato che si trova nei giardini della Rabina.
Ha tutta l’impressione di avere a che fare con l’elettricità e magari è anche pericoloso. Potrebbe capitare che a qualche bambino venga voglia di smontarlo per studiarlo (si sa come sono i bambini: toccano tutto) e non oso immaginare il dramma se ci fosse ancora corrente.

Scritto da Angelo Amoretti

9 novembre, 2006 alle 0:24

Pubblicato in Ambiente

Piovono querele

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Il presidente della Riviera Trasporti, Gaetano Scullino, che fisicamente mi ricorda in maniera impressionante il Duca Conte Barambani (interpretato da Camillo Milli nel film “Fantozzi contro tutti”), è stato aspramente criticato dai sindacati degli autoferrotranvieri che senza mezzi termini gli hanno chiesto di farsi da parte, dare le dimissioni, insomma.
Gaetano Scullino, come avevo già scritto in questo post, è colui che, tra l’altro, voleva mettere 130 telecamere sugli autobus della RT.
Lui si è indignato e adesso minaccia di querelare tutti.
E’ una data storica!
Mai visto una confederazione sindacale chiedere esplicitamente a qualcuno di dimettersi.
E mai visto un Presidente che invece di sedersi a un tavolo e discuterne con calma, minaccia di querelare chi lo critica.
Sorgono spontanee due domande:
1) Dal momento che a dicembre il mandato di Scullino scade, ha senso chiederne le dimissioni adesso? O c’è la possibilità che venga rieletto allora capisco
2) L’opposizione (quella in provincia, in comune, nelle circoscrizioni, nei bar) come mai non mette il becco nella faccenda e non dice la sua?

Scritto da Angelo Amoretti

8 novembre, 2006 alle 7:56

Pubblicato in Attualità, Personaggi

Influenze

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Gli esperti prevedono che l’influenza arriverà dopo Natale e quest’anno si chiamerà Wisconsin. Ventimila imperiesi, in media uno per ogni famiglia, il triplo rispetto all’influenza del 2005, saranno costretti a rimanersene a letto per qualche giorno . Se è vero che gli imperiesi sono 40.000 circa, significa che metà di noi sarà colpita dal bacillo.
Nel frattempo è arrivato il vaccino antinfluenzale che è raccomandato a tutti quelli che non vogliono essere contagiati. Quindi se tutti facciamo il vaccino, mandiamo all’aria le previsioni degli esperti, tanto per dire.
Solo che i vaccini disponibili in provincia sono 60.000 e gli abitanti sono 217.000 circa. Rischia di scoppiare la guerra del vaccino che si potrebbe benissimo evitare tramite, per esempio, un torneo di calcio a quattro: Ventimiglia, Sanremo, Imperia e Diano Marina.
La squadra che vince si becca tutti i vaccini che servono agli abitanti della città che rappresenta.
Se vince Sanremo, per fare un esempio, 57.000 vaccini andranno nella città dei fiori e i tremila che rimangono ce li giochiamo a dadi noi imperiesi con gli abitanti di Diano e Ventimiglia.
A parte l’ironia, questo ragionamento serve a far capire come a volte si possono confondere le idee ai cittadini, sparando numeri. E visto che spesso da una parte si diffonde panico, dall’altra si cerca di limitare.
Vi ricordate o no dell’aviaria? Tutti quei volatili morti che finivano nelle Asl, tutti quelli che vedevano uccelli morti dappertutto e molti al mattino contavano i piccioni per controllare se c’erano ancora tutti? Ci avevano pure fatto schedare le galline!
Allora adesso ci metto un po’ del mio.
Non sarà che il ritardo della distribuzione del vaccino è stato causato dal fatto che le industrie farmaceutiche hanno dovuto dare un’occhiata al prodotto, dopo che in Israele erano morti quattro anziani proprio dopo aver fatto il vaccino antinfluenzale, di fabbricazione francese?
Tranquilli: era una coincidenza.

Scritto da Angelo Amoretti

7 novembre, 2006 alle 10:06

Pubblicato in Attualità

Adolfo corre e centra

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Si era posto l’obiettivo di scendere sotto il suo record personale (3 ore e 38 minuti) e l’ha centrato: il cinquantasettenne Assessore Benedetto Adolfo si è piazzato al 4406° posto (su 37.000 arrivati) con il ragguardevole tempo di 3 ore 30 minuti e 59 secondi alla mitica maratona di New York.
Congratulazioni, Assessore!
Questo significa che con la volontà si possono ottenere buoni risultati, nello sport, nella vita e, forse, anche nella politica.
Quindi: animo, Adolfo, si faccia valere anche in Comune!

Scritto da Angelo Amoretti

5 novembre, 2006 alle 22:49

Pubblicato in Personaggi, sport

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