Archivio per il mese di dicembre, 2006
Auguri
Buon 2007!
Ringrazio il Sindaco per gli auguri e glieli contraccambio.
Me li ha fatti, anche “a nome della Giunta Comunale tutta“, attraverso Il Secolo XIX a pagina 27.
Chi non legge il Decimonono così impara.
Invece di servirsi del portale istituzionale del Comune (il sito, per intenderci), si è servito della pagina delle rubriche del quotidiano più amato dagli imperiesi.
Del sito si è servito per fare un bilancio del 2006 e i progetti per il 2007.
Scrive che riguardo alle cose fatte il 2006 è stato un anno importante ed elenca svariate cose che ancora si stanno facendo (il campo di atletica del Prino, la ristrutturazione dell’ex palazzo comunale di Piazza Dante ecc. ecc.).
Tra quelle che si faranno nel 2007 ovviamente spicca la costruzione del nuovo porto turistico che da quanto ho capito, tra una pietra e l’altra, finirà più o meno nel 2011.
Questa è la priorità del Comune di Imperia: il porto.
Non una parola sui giovani e sul loro futuro, ma piuttosto [...]Un grande impegno sta caratterizzando le scelte relative alla costruzione di nuovi parcheggi e al rilancio di alcuni servizi, in primis quello della nettezza urbana[...]
Il nostro Sindaco ha un cruccio che potrebbe diventare il gioco dell’inverno e della primavera, in attesa dei bagni estivi:
[...]non siamo riusciti a ricavare uno “spicchio” di 20 mila metri da destinare ad una struttura sportiva che avrebbe rappresentato per Imperia un’attrattiva ulteriore[...]
Cosa? Abbiamo già la piscina, il campo di atletica, il palazzetto dello sport, lo sferisterio, lo stadio Ciccione.
E’ probabile che non riuscirò a dormirci la notte. Aiutatemi a togliermi ’sto cruccio che ormai ho fatto mio!
Nel frattempo faccio a tutti voi che passate dal mio blog, i più sinceri auguri di un buon 2007.
ImperiaParla su Flickr
Ho messo qualche nuova foto su Flickr che potete vedere cliccando qui oppure sul rettangolino carino e tutto colorato nella barra laterale.
Sono tutte foto che riguardano rigorosamente Imperia e le sue frazioni.
Guardie padane
Quando c’è da mettere un po’ d’ordine e fare il botto, i leghisti si affidano a Mario Borghezio: un nome, una garanzia.
Ora, siccome a Torrazza c’è stata la lite tra extracomunitari con accoltellamento e in città con bastonate, Antonio Gagliano, capogruppo consigliare della Lega, dice che “[...] se le istituzioni non si attiveranno, la Lega Nord scenderà in prima linea coinvolgendo l’europarlamentare Borghezio e predisponendo un servizio di guardie padane al fine di sorvegliare il territorio 24 ore su 24 [...]“.
Personalmente preferirei che Borghezio rimanesse lontano da Imperia perché potrebbero scoppiare incendi qua e là da un momento all’altro. Già mi ero preoccupato quando qualcuno l’aveva proposto per il Consiglio comunale di Sanremo, figuriamoci adesso che lo vogliono le camice verdi nostrane.
Mario Borghezio, per chi ancora non lo sapesse, è l’europarlamentare leghista condannato anche in terzo grado di Giudizio in quanto ritenuto colpevole per l’incendio scoppiato il primo luglio del 2000 in un accampamento di extracomunitari a Torino.
E’ colui che insieme ad altri autorevoli colleghi (pare una cinquina di ministri: Bossi, Calderoli, Castelli, Maroni e Tremonti), in Svizzera cantava: “Siamo padani, abbiamo un sogno nel cuore bruciare il tricolore”.
Se volete farvi un’idea del personaggio in questione cliccate qui.
All’ordine pubblico ci pensano già i carabinieri e i poliziotti, i leghisti pensino ad altro, se ci riescono.
Update: A tal proposito, su Mentelocale.it, ho trovato un breve racconto di Marco Vallarino che vi consiglio di leggere cliccando qui.
Chiù pilu pe’ tutti!
Ci è cresciuto il PIL!
Da una indagine dell”Unioncamere-Istituto Tagliacarne, risulta che a Imperia il PIL (reddito pro-capite) è addirittura aumentato del 7%.
Ora sapete bene come funzionano le medie: se in un paese di cento abitanti hanno mangiato cento polli, non significa che si sia mangiato un pollo a testa. E’ anche probabile che qualcuno ne abbia mangiati due e qualcun altro nemmeno uno.
Tant’è che il PIL, dalle nostre parti, è aumentato e anche nella classifica delle province più produttive abbiamo guadagnato quattro posizioni (eravamo al settantaseiesimo posto).
Per la cronaca: la città con il PIL più alto è Bolzano, mentre Crotone è all’ultimo posto.
Trapani ha aumentato il PIL del 7,5%, forse per effetto della Coppa America.
Chissà cos’ha fatto aumentare il PIL da noi?
Le Vele d’Epoca? Facciamole tutti gli anni così il PIL va su che è un piacere.
Have a marijuana
Che misura porta di reggiseno e mutandine la donna arrestata perché coltivava marijuana in casa?
Era depilata o no?
Lo chiedo perché sono gli unici dati che mi mancano: i giornali hanno pubblicato foto, nome, cognome, età, professione, nome del bar di cui era titolare (e anche la via, nel caso non si capisse), la via in cui abita e non so più che altro.
Non m’intendo di giornalismo e non so come funziona, ma mi chiedo una cosa: perché di lei è stata data una descrizione scrupolosa e dei 32 evasori fiscali beccati non si sa nulla?
Sarebbe carino vedere le foto di tutti i 32, così, per curiosità.
A qualcuno potrebbe interessare chi è quella donna che aveva 176 semini di cannabis in casa, ad altri sapere chi sono i ladri che evadevano le tasse denunciando zero reddito.
Natale a Imperia
Non si conoscono ancora i dati delle affluenze turistiche, ma quello del Servizio meteorologico dell’Aeronautica militare sì.
Imperia: temperatura minima 12°, massima 21°. Questo bizzarro dicembre ci ha regalato un Natale così:
Mancherà (quasi) tutto e per avere qualcosa dobbiamo spostarci altrove, ma Dio* (o chiamatelo come volete) questo ce l’ha dato e nessuno ce lo toglie.
Per contro, quelli del nord che hanno (quasi) tutto, per vedere un cielo e un mare così devono fare un salto dalle nostre parti.
L’uomo, di suo, ci sta mettendo poco. La sera di Natale, per esempio, c’era un solo locale aperto alla Marina.
Al Prino, come si può notare dalla foto, inspiegabilmente nel parcheggio ci sono ancora i segni della recente mareggiata e non è un gran belvedere.
Il bello è che due giorni dopo il “disastro” gli addetti del Comune erano a far pulizia: un po’ di rifiuti (canne, bottiglie di plastica, tronchi ecc.) li hanno portati via, altri li hanno lasciati ammucchiati in attesa di chissà cosa, altri ancora sono lì, proprio come li ha portati il mare.
Allora bisognerebbe proprio che gli Assessori addetti alle pulizie e all’arredo urbano, prendessero provvedimenti: è un lavoro che si può fare in poche ore e chi andrà a passeggiare là nei prossimi giorni non avrà l’impressione di passeggiare in una discarica.
A proposito dell’alluvione: ricordate la Y10 portata via dalla piena del Prino e recuperata dai Vigili del Fuoco sotto il ponte dei Piani, ridotta ad un ammasso di lamiere contorte?
E’ ancora a lato del marciapiede, proprio dove l’hanno depositata.
Bisogna forse che un bambino si faccia male o qualcuno si tagli con le lamiere arrugginite affinché l’assessore competente decida di farla rimuovere una volta per tutte?
*Con quanti nomi puoi chiamare Dio?
Puoi chiamarlo mille maniere
Dio, Visnù, Ernsto, Yahvè, Budo, Krisma, Giove, Allah
Tanto non ti risponde
Brunello Robertetti – Poeta -
Vicenda Antonov: identificato il cadavere
La faccenda “Roman Antonov” è a una svolta: finalmente pare sia stata data una identità al corpo trovato carbonizzato in una Citroen AX sulla strada per Vasia il 14 maggio di quest’anno.
Il poveretto finito morto carbonizzato sarebbe il ventinovenne Vitaly Skrynnyk, ucraino, adescato via internet dalla moglie di Roma, Maria Antonova che con il marito voleva simulare un incidente per intascare l’assicurazione.
Del caso ha scritto anche il Corriere della Sera del 21 dicembre scorso.
Il titolo dell’articolo, a firma Erika Dellacasa: “La trappola dell’ex spia: una falsa love story” e nell’occhiello: “Imperia, per l’accusa l’agente russo usò la moglie come esca. Intanto aveva lo status di rifugiato”.
E’ quello che mi ero chiesto anch’io nei mesi scorsi: chi aveva concesso asilo politico a Antonov? Perché una persona con precedenti a dir poco strani, viveva con i contributi del Comune (e quindi nostri, visto che paghiamo le tasse)?
Se al processo si discutesse anche di questo, si farebbe piena luce sull’ambigua figura di Antonov.
Buone Feste
La Cultura, gli Spettacoli e Imperia
Le date erano già state decise: il 19 e 20 dicembre, al teatro Cavour di Imperia , si sarebbe dovuto svolgere lo spettacolo “Aggiungi un posto a tavola“, invece è saltato il cartellone.
Il teatro è comunale e da quanto apprendo da La Stampa di oggi, è la giunta che ha deciso di sospendere lo spettacolo “per non intralciare la stagione di prosa in corso (il 23 ci sarà Neri Marcorè). Il paradosso è questo: la rappresentazione non è stata considerata abbastanza “amatoriale” da essere equiparata ai saggi natalizi.”
Hanno le idee chiare in giunta, anche per quel che riguarda la cultura e gli spettacoli.
Francesca De Rose, la bella e brava direttrice artistica, nonché regista del recital, naturalmente è delusa anche perché il ricavato sarebbe stato devoluto ai bambini della Casa famiglia “La Gabbianella” di Andora affinché potessero passare un Natale più sereno.
A Bordighera, guarda caso, nessun problema: lo spettacolo andrà in scena al Palazzo del Parco il 20 e 21 gennaio.
Noi dobbiamo pur distinguerci, in un modo o nell’altro.