Stamattina, intorno alle 11, Luca Valle, un ventiquatrenne di Arma di Taggia, è morto in un incidente stradale, nei pressi di Villa Ludovici, in località Barbarossa.
Proveniva da Sanremo e nella doppia curva che immette sul rettilineo di Garbella, dopo aver perso il controllo della sua potente moto, è andato a schiantarsi contro un camioncino che viaggiava in direzione opposta.
Nel momento in cui scrivo non si sa ancora perché il ragazzo sia andato a finire nella corsia opposta. Si dice che forse è per via della velocità sostenuta.
Fatto sta che la sua vita è finita su una strada, contro un furgone, e che aveva solo 24 anni.
Gli incidenti mortali in moto stanno diventando frequenti dalle nostre parti. E’ inutile dire che “ci vorrebbero più controlli” perché secondo me ci vorrebbe semplicemente più “auto-controllo”.
Quando si sale su un mezzo potente non bisogna lasciarsi tentare dallo schiacciare troppo il piede o di dare troppo gas, perché basta un niente a finire così.
Chi lo fa su un’auto e si schianta contro un muro, può avere la fortuna di uscirne intatto, chi lo fa su una moto, come minimo finisce all’ospedale.
E’ questo che bisogna capire, ragazzi. E non bisogna mai pensare: “A me non capiterà mai” perché può capitare a chiunque, in qualsiasi momento, e a morire ci vuole veramente un attimo.

Se avessimo un vice sindaco così, i cassonetti per la spazzatura potrebbe farli mettere anche in mezzo alla strada e i depliant per i questionari nelle scuole bordarli d’oro. Andrebbe benissimo lo stesso.

Invece si tratta del vice sindaco del comune di Lepe (Andalusia, sud della Spagna) e la foto è tratta da corriere.it
Non fatevi illusioni e rassegnatevi: non sono ammessi scambi.

Sento il dovere di fare chiarezza sulla conferenza stampa di ieri avvenuta presso la Sala dei Comuni della Provincia di Imperia per la campagna di sensibilizzazione verso i portatori di handicap.
Chi ha letto Sanremonews lunedì e mercoledì e Il Secolo XIX oggi, si sarà chiesto: “ImperiaParla c’era o no?”
In effetti c’ero, ma non in qualità di partecipante all’iniziativa, né come giornalista (non lo sono: amministro semplicemente questo blog ), né tanto meno come organizzatore, bensì per interesse personale.
L’equivoco è nato dall’involontaria imprecisione del comunicato stampa diramato via mail lunedì 8 gennaio dall’Associazione La Speranza: “Vi informo che MERCOLEDI 10 GENNAIO, ALLE ORE 11, presso la Sala dei comuni dell’Amministrazione Provinciale di Imperia, la Consulta Provinciale per i diversmente abili, l’associazione culturale “OLIVONERO”, la cooperativa sociale “La Speranza” Onlus e “Imperiaparla” terranno una conferenza stampa[...]“.
Sanremonews ha riportato il comunicato, a firma Carlo Alessi, lo stesso giorno alle 16:12 (inutile mettere il link perché il sito di Sanremonews non ha i permalink e dopo qualche tempo gli articoli vengono archiviati) dove si legge, tra l’altro: “Verrà presentata mercoledì alle 11, presso la Sala dei comuni dell’Amministrazione Provinciale di Imperia, dalla Consulta Provinciale per i diversamente abili, l’associazione culturale ‘Olivonero’, dalla cooperativa sociale ‘La Speranza’ Onlus e da ‘Imperiaparla’, la campagna di sensibilizzazione ai problemi dei diversamente abili[...]“.
Mercoledì 10, la brava Daria Chieppa, avendo constatato che non avevo tenuto alcuna conferenza stampa , giustamente alle 12:53 su Sanremonews ha scritto: “[...]L’associazione culturale Olivonero, la cooperativa La Speranza e la Provincia di Imperia con la Consulta per i diversamenti abili, hanno fatto proprie queste parole e hanno deciso di utilizzarle per un’ampia campagna di sensibilizzazione sull’irrealtà dei cosiddetti ‘normali’[...]“.
Lo stesso che scrive, com’è giusto che scriva, Loredana Grita sul Secolo XIX di oggi: “Iniziativa della Consulta per i diversamente abili in collaborazione con l’associazione Olivonero e la cooperativa La Speranza.“.
Mi premeva chiarire il qui pro quo soprattutto per chi mi segue con costanza e con stima.

Paola Ghersi, ex consigliere comunale di Chiusanico (ne avevo parlato eccezionalmente per darle la mia solidarietà) da accusatrice diventa accusata e ora la Procura della Repubblica ha aperto un’inchiesta su di lei.
10 dicembre

In Via Gavi i cassonetti dei rifiuti invadono il marciapiede. Adesso se ne sono accorti tutti.
11 dicembre

La Ferrovial è pronta a bloccare i lavori del raddoppio della ferrovia e a licenziare gli operai se non arriveranno i fondi entro un mese.
14 dicembre

Dopo “Arimondi” in via Bonfante, i ladri svaligiano la storica cartoleria “Canna” in via della Repubblica.
15 dicembre

Lorenzo Gariano, l’alpinista di Poggi, dopo l’Everest, ha scalato il Pyramid.
16 dicembre

Guarise:”Svolta a destra per chi esce da via del Ponte alla Foce“. La sinistra a Imperia sta scomparendo.
17 dicembre

Il Secolo XIX: “Libri: i giovani imperiesi leggono poco. Anche i bambini leggono più dei ventenni. Le cose vanno meglio con gli over 40.”
Leggete, concittadini, leggete!
18 dicembre

Aumentano i furti. Stavolta i ladri hanno preso di mira “Clima Service”, sull’Argine Sinistro e una donna alla Spianata è stata derubata della spesa.
20 dicembre

Il Secolo XIX: “Dopo la mareggiata pulite le spiagge di Borgo Marina.“. Quelle del Prino no.
21 dicembre

Alla Fondura scoppia una lite tra turchi e albanesi. Un ferito è grave.
A due mesi dalla posa delle impalcature intorno all’Oratorio di San Martino a Clavi, non si sono ancora visti operai al lavoro.
27 dicembre

Non c’è niente da fare: la luce in Garbella e sulla strada che sale a Poggi, proprio non vuole arrivare, nonostante il viaggio al termine della notte del Decimonono di un anno fa.
28 dicembre

Il commercio di nuovo in crescita. Aumentano i negozi a Imperia e Sanremo e nel 2007 sarà boom per bar e ristoranti.
Il Secolo XIX – 29 dicembre

Alla Fondura gli abitanti protestano per i lavori: il quartiere rischia di rimanere tagliato fuori dalla città. E io che pensavo lo fosse già!
30 dicembre

Significativo bilancio di fine anno. L’onorevole Claudio Scajola, così, tanto per rompere la noia, lo fa con i giornalisti, ma non a reti unificate.
31 dicembre
[Fine]

Questa mattina, presso la Sala dei Comuni della Provincia, è stata presentata la campagna di sensibilizzazione verso i portatori di handicap promossa dalla cooperativa La Speranza, dall’associazione OlivoNero e dalla Provincia stessa con la consulta per i diversamente abili.
Nei prossimi giorni verranno esposte in tutti i luoghi pubblici della provincia le locandine disegnate da Emanuele Luzzati (che vedete qua sotto) che saltano all’occhio sia per la grafica che per le frasi che contengono: “Ti sei preso il mio posto? Allora prenditi anche il mio handicap“, recita la prima. “Non esistono handicappati. Esistono solo esseri umani” è invece la frase che appartiene a Ezio Vendrame e che compare sull’altra locandina.

Alla conferenza stampa erano presenti, tra gli altri, l’assessore provinciale Giacomo Raineri, Massimo Carabalona in rappresentanza della cooperativa La Speranza e Alberto Carli, presidente dell’associazione OlivoNero.

“Completeremo in quaranta mesi le opere a mare (oltre 1300 posti barca)“.
Ne serviranno invece sessanta per l’intero progetto con le opere a terra (yacht club, 112 alloggi, 4500 metri quadrati di spazi commerciali).
Significa che forse nel 2012, se nel frattempo non avremo attaccato la Cina, il porto turistico di Imperia sarà completato.
Siamo giusto in tempo perché a quanto pare, secondo l’autorevole opionione di svariati scienziati, nel 2050 la Terra “imploderà” e ci sarà bisogno di un altro pianeta.
Quindi lancio una proposta già da oggi, visto che probabilmente in quell’anno non ci sarò: una eventuale via intitolata a, che so, Claudio Burlando, Claudio Scajola o all’ing. Caltagirone , intitoliamogliela su un altro pianeta.
Per gli altri va bene un caruggio in un qualsiasi posto della Terra.

Legambiente ha presentato il decimo rapporto sulle politiche per l’infanzia delle città capoluogo di Provincia.
Ne è venuta fuori una classifica (riguardante i ragazzi minori di 14 anni) che tiene conto delle politiche per l’infanzia, i servizi e le iniziative di aggregazione e animazione culturale.
Le città prime in classifica, per l’anno 2006, sono: Torino, Ravenna, Firenze e Roma.
Imperia, purtroppo, risulta essere tra le città “insufficienti”, come si può vedere dalla classifica completa cliccando qui (formato pdf).
L’anno scorso Imperia compariva nella fascia “sufficienti”, al 74° posto, come avevo scritto in questo post.
Una scusa ci sarebbe: abbiamo pochi bambini, per questo non ci occupiamo a sufficienza di loro.

A Oneglia apre la Coop: per il Sindaco Sappa “nasce la città del futuro”.
17 novembre

Scoppia il caso Camera di Commercio: fuori tutti i commercianti. Enrico Lupi (Confcommercio) e Marco Benedetti (Confesercenti) non ci stanno e fanno ricorsi.
18 novembre

Imperiesi più poveri: nei market spesa a rate.
19 novembre

Si alza il sipario su OlioOliva: l’extravergine in passerella a Oneglia.
21 novembre

Pista di atletica al Prino. “I lavori, per complessivi trecentosettantunomila euro, sono in corso di aggiudicazione, inizieranno a breve e termineranno in fretta.” -
Gianfranco Gaggero, Assessore ai lavori pubblici -
Il Secolo XIX 21 novembre

Psicosi rapina. Al mercato di Oneglia, la polizia, armi in pugno, ferma un uomo con un binocolo in tasca che si faceva tranquillamente i cavoli suoi.
23 novembre

Uno studente dell’Itis dà fuoco a una bottiglia incendiaria nel garage dell’istituto. Nessun ferito, per fortuna, ma tanta incredulità.
24 novembre

Non c’è nulla da fare: quando a Imperia c’è un evento di una certa portata, purtroppo il traffico va in tilt. E’ successo anche ieri per OlioOliva.
25 novembre

Inizia dicembre con temperature da fine estate. I commercianti si lamentano perché non riescono a vendere capi invernali, anche per colpa della finanziaria. Si chiama “risparmio preventivo”.
1 dicembre

“Abbiamo installato i distributori di palette per i cani. Ecoimperia ha intensificato il servizio e per tenere in ordine le aree dei giochi dei bambini c’è anche una cooperativa* che oltre a pulire fa anche la manutenzione dei giochi, ma tutto è inutile. Il lavoro è vanificato da comportamenti incivili di persone maleducate.” E’ l’Assessore Angela Ardizzone che parla a proposito delle pupù dei cani sparse per la città.
*Qualcuno sa indicarmi il nome della cooperativa?
1 dicembre

Giro di vite. E’ il leitmotiv del Decimonono di questi giorni: giro di vite ai barboni, giro di vite della polstrada per le moto truccate e ieri giro di vite per i cani.
2 dicembre

Franco Bonello, consigliere regionale uscito dai DS, chiede la testa di Renata Canini, direttrice dell’Asl 1 che non funziona.
3 dicembre

Entro febbraio chiuderà a Porto Maurizio “Confezioni Volponi”, negozio storico di via Cascione. A Oneglia chiude la “Macelleria Lanteri”, in Piazza San Giovanni. Commercio in crisi.
5 dicembre

Ancora proteste per l’asfalto di Via Littardi. “Che cosa si aspetta a pulire la strada e a ripristinare l’asfalto?” chiede Antonio De Bonis.
Il Secolo XIX – 6 dicembre

Toh! E’ andata deserta l’asta per l’ex Oleificio Borelli. Ma che sorpresa!
7 dicembre

Cugini coltelli. A Torrazza scoppia una lite tra tunisini e ci si comincia a chiedere chi abita in realtà nelle case affittate a “tanto al chilo”. Oltre a preoccuparsi di controllare se sono in regola gli inquilini, bisognerebbe anche sapere se sono in regola i proprietari, tanto per dire.
8 dicembre

Nella notte ha esondato il torrente Prino che ha trascinato una Y10 da Clavi fin sotto il ponte di Piani. I pompieri recuperano l’auto e per fortuna non ci sono dispersi. A Oneglia il porto è inagibile per via della mareggiata.
9 dicembre
[continua...]

Ieri è stato presentato il programma della decima “Festa di Primavera“, organizzata dalla Provincia di Imperia: 1000 appuntamenti in 100 giorni dislocati in tutta la provincia che dureranno fino al 13 maggio.
Il Presidente Gianni Giuliano e l’Assessore al Turismo Franco Amadeo si lamentano però per i tagli effettuati dalla Regione.
E allora forse sarebbe meglio fare cento appuntamenti in cento giorni, o anche cinquanta, ma che siano di qualità e che attirino turisti. O no?
In ogni caso, Americo Pilati, Presidente Regionale della Federalberghi, dichiara al Secolo XIX:
“E’ una legge assurda. Non si risparmiano soldi tagliando con la scure e penalizzando fortemente un settore. Porteremo gli operatori sotto Palazzo Ducale. Il rischio è che si arriverà a chiudere gli alberghi durante la stagione invernale, lasciando le città spente, deserte. Ci devono mettere in condizione di lavorare. Che cosa è stato fatto in questi vent’anni per il turismo ligure? Non ci sono parcheggi, strade, infrastrutture, mancano i depuratori. Si è pensato solo a guadagnare sul cemento, sui porti, sulle seconde case..”
Ma ieri il Presidente Pilati aveva detto qualcosina di più a proposito di turismo:
“A Natale si è lavorato poco ed era piuttosto prevedibile. Poi c’è stata una ripresa con un pienone – che ci è parso addirittura ingiustificato – il 30 e 31 dicembre, con persone che continuavano a chiedere camere d’albergo per la notte. Già all’indomani, però, gran parte della clientela è andata via e non c’è stato quel giusto ricambio auspicato per l’Epifania. Non è dunque con quattro o cinque giorni che si aggiustano i conti di un anno. Prima di arrivare a Pasqua saranno davvero lacrime e sangue. Bisogna organizzare manifestazioni che riempiano gli alberghi anche nei periodi più morti perché aprire a Natale è facile, ma il problema è sapere come arrivare dal 7 gennaio a Pasqua”
Ansa – 8 gennaio 2006

Ecco la differenza tra il pranzare in un ristorante di Imperia o in uno di Roma.
In quello di Roma può capitare, per esempio, di essere contattato da un produttore che ti propone di far parte di un talk show televisivo.
Solo che devi chiamarti Francesca Leone, tuo padre Rodolfo e il produttore magari essere un cliente di papà.
Se sei anche bella e brava, può capitare.
Infatti Francesca, figlia di Rodolfo Leone, parteciperà al prossimo “Donne”, talk shaw presentato da Monica Leofreddi su Raidue (produzione Endemol) a partire dal 15 gennaio.
Il programma prevede svariate scene girate in esterno a Imperia, il che non guasta affatto, a livello di promozione turistica.