Archivio per il mese di febbraio, 2007

Il Colosso di Imperia II

11 commenti al post

Neppure i DS e la Margherita sono del tutto convinti sul progetto “Porta del Mare Agnesi” presentato venerdi.
Carla Nattero su La Stampa di ieri, ha sollevato diverse perplessità anche per quanto riguarda la forma con cui è stato presentato il suddetto progetto, a mezzo conferenza stampa, senza che il Consiglio Comunale ne sapesse nulla.
La Nattero mette in evidenza le differenze emerse tra un precedente progetto e quello definitivo. In realtà si era parlato, tra l’altro, di una multisala per il cinema che allo stato dei fatti consisterebbe in due piccole sale da 200 e 140 posti e aggiunge: “Un progetto urbanistico complesso, di volumetria rilevante e grande impatto ambientale come questo non dovrebbe imboccare la via breve della Conferenza dei Servizi, ma seguire i passaggi ordinari, previsti dalle leggi urbanistiche perché, per il bene della collettività cittadina, è opportuno che sia attentamente valutato a tutti i livelli.
Anche i vertici della Margherita, per bocca di Giuseppe Zagarella, Brunella Ricci e Giovanni Borzone, fanno sapere, attraverso Sanremonews, di non essere completamente d’accordo sul progetto e domandano “che fine abbiano fatto gli elementi più affascinanti e di preminente interesse pubblico di cui si era parlato nei primi incontri con l’imprenditore: il polo fieristico, il museo dei cetacei, la multisala“, per concludere chiedendo “che il Sindaco faccia il Sindaco e riferisca al più presto in Consiglio Comunale“.

Scritto da Angelo Amoretti

6 febbraio, 2007 alle 12:47

Pubblicato in Attualità

Il Colosso di Imperia

11 commenti al post

Il colosso di Rodi

Venerdi scorso è stata presentata la Porta del Mare Agnesi, il complesso che sorgerà alle ex Ferriere, fortemente voluto da Colussi: una grande galleria pedonale dedicata alla dieta mediterranea, un albergo, due residence, una multisala cinematografica (due sale da 200 e 140 posti e non necessariamente atte alla proiezione), un ristorante, un parcheggio per 800 posti auto, un parco verde e una terrazza panoramica.
Niente male, davvero. A guardare le elaborazioni virtuali si rimane affascinati, bisognerà vedere se nella realtà, tra qualche annetto, sarà la stessa cosa.
Il progetto ha una definizione inquietante: “Sua”. Viene subito da pensare che sia cosa sua (di Colussi) e non nostra (di tutti), ma niente paura: si tratta di una sigla che significa “Strumento urbanistico attuativo”, presentato da privati su area di proprietà, che dovrà essere approvato da Comune e Provincia.
Angelo Colussi, il colosso di Perugia che ha voluto fortemente la porta, dichiara che il complesso sarà utile per la città e lo ringrazio fin d’ora.
Il Sindaco Luigi Sappa, che ormai ha il calendario pieno di date storiche, (non gli si può dar torto: Imperia non ha mai visto progettare tante opere importanti come in questi ultimi due o tre anni) ha detto di essere soddisfatto anche perché il progetto ha ottenuto consensi unanimi anche da parte delle organizzazioni sindacali.
Tuttavia si apprende da Sanremonews che “la CGIL non ha approvato nulla, ma si è limitata a condividere un percorso di discussione per il miglioramento del progetto che ha destato grandi perplessità nella parte relativa alla galleria e per la volumetria imponente“.
Staremo a vedere cosa succederà nei prossimi mesi.

Scritto da Angelo Amoretti

5 febbraio, 2007 alle 9:25

Pubblicato in Attualità

Pensioni da fame

7 commenti al post

Pensioni da 3 a 10 mila euro al mese. Con soli cinque anni di mandato. Prese già a 50 anni. E cumulabili con qualsiasi altro reddito o rendita. È il vitalizio di cui godono 2.238 ex senatori ed ex deputati. Ma per i loro privilegi nessuno parla di riforma.
E’ l’inchiesta che appare sul numero de L’Espresso di questa settimana e la lista completa è visibile cliccando qua.
Nell’elenco figurano anche alcuni illustri nostri concittadini:
Nedo Canetti e Manfredo Manfredi, dopo aver lavorato quindici anni in Senato, percepiscono un vitalizio mensile di 6.590 euro.
Alessandro Scajola e Giuseppe Torelli, con dieci anni di lavoro alla Camera ricevono solo 4.725 euro.
Non è giusto. Tenuto conto dello sconquasso che ha combinato l’euro, proporrei un aumento adeguato, una tantum.

Scritto da Angelo Amoretti

2 febbraio, 2007 alle 11:24

Pubblicato in Politica

Dialoghi

senza commenti

Non c’è proprio dialogo in Comune.
Pur avendo una maggioranza schiacciante, la Cdl mostra segni di nervosismo quando qualcuno dell’opposizione accenna a fare una proposta.
Come nel caso di Antonio De Bonis che si lamenta per lo stop ai lavori per il depuratore per mancanza di fondi e chiede al Comune di fare un mutuo per completarla.
«Da 10 anni le famiglie imperiesi pagano un tributo per una depurazione che non c’è. Ora l’Amministrazione comunale deve prendere una decisione. Si incassa un milione di euro l’anno con questa tassa: si paghino le rate di un mutuo e si porti a termine l’opera, anziché impiegare tale denaro per le bollette della luce delle centrali di pompaggio oppure destinare contributi a pioggia a privati, dal sapore clientelare, per realizzare tratti di rete fognaria, con un presunto uso pubblico.» dichiara a La Stampa, e l’Assessore Paolo Strescino gli risponde: «Il suo intervento mi sembra scomposto. Non si permetta di lasciar intendere che denaro pubblico sia usato per fini privatistici. Il regolamento prevede che 50 mila euro l’anno vengano destinati in modo vincolato a contributi per reti fognarie e di captazione delle acque» e per completare l’opera (quella di comunicazione, non il depuratore) conclude: «Dal Ds non accettiamo ricette economiche. Hanno avuto fior di assessori al Bilancio in Comune e si è visto quanto hanno saputo fare.»
Mamma mia!

Scritto da Angelo Amoretti

2 febbraio, 2007 alle 9:39

Pubblicato in Politica

Ospedale unico

8 commenti al post

Cerchiamo di fare il punto della situazione, sebbene sia arduo compito, sul tema “ospedale unico”.
C’è nell’aria la voglia di costruirlo nella piana di Taggia, nell’area delle ex Caserme Revelli. Naturalmente c’è chi dice no e chi invece è favorevole.
Il Presidente della Provincia, Gianni Giuliano, per esempio, sarebbe favorevole, come da intervista a La Stampa del 25 gennaio 2007, riportata dal blog di BlackSail. Solo che le argomentazioni sono a dir poco contraddittorie. Il Presidente infatti dice che “Tre ospedali in una sola provincia non sono economicamente razionali” per poi aggiungere che in caso di ospedale unico dovrà essere migliorata la viabilità e che “la struttura dovrà essere collegata a uno svincolo autostradale e l’Aurelia-bis. Inoltre il Centro dovrà essere dotato in maniera stabile di un elicottero del 118 oppure del 115.
Oggi, in una lettera al Secolo XIX, Domenico Berruti, segretario del Centro di Imperia Confederazione dei “Centri Liguri per la tutela del malato” è ancora più preciso e scrive che, insieme al nuovo ospedale, dovrà essere costruita una strada litoranea di scorrimento veloce, in alternativa alla trafficata Via Aurelia. Inoltre dovranno essere garantiti collegamenti con elicotteri “soprattutto per quanto riguarda le valli interne“.
A mio parere un progetto da fantascienza perché dove sarebbe il risparmio, tanto per dirne una?
Davide Ghiglione, consigliere comunale di Forza Italia, ieri ha scritto sul blog Im come Imperia il suo secco “no” all’ospedale unico in opposizione al suo collega di partito.
Si profilano dunque i soliti accordi trasversali e chissà chi la spunterà.
Detto per inciso, l’architetto Ghiglione è forse l’unico politico di Imperia che ha capito la potenzialità dei blog e sebbene i quotidiani siano ancora i più letti, lui perlomeno prova a utilizzare questo nuovo “strumento” e per quanto ne so, dalle nostre parti, è stato un pioniere.
Sull’ospedale unico sarebbe interessante sentire altre autorevoli campane, ma per il momento tutto tace.

Scritto da Angelo Amoretti

1 febbraio, 2007 alle 18:46

Pubblicato in Attualità