Archivio per il mese di luglio, 2007

Interrogazione del Consigliere Franco Bonello

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Nella seduta odierna del Consiglio regionale è stata discussa l’interrogazione con risposta immediata sul porto di Imperia, presentata dal Consigliere regionale Franco Bonello, Presidente del Gruppo “Unione a Sinistra – Sinistra europea”.
Nel presentare l’interrogazione il Consigliere ha dichiarato di condividere le recenti affermazioni del Sindaco Sappa secondo cui è “intollerabile che il rapporto tra aree date in concessione e occupazione relativa sia così basso e che il cuore pulsante del porto sia un deserto riservato a pochi”.
Nel contempo, però, Bonello ha affermato che il Sindaco di Imperia dovrebbe essere conseguente con ciò che dice e che quindi dovrebbe ritirare le concessioni demaniali a quelle società come la Docsa e la Deposito Franco che non utilizzano le concessioni per sviluppare un’attività commerciale e quindi non producono ricchezza e occupazione per la città di Imperia.
“Il Sindaco sa benissimo – ha sostenuto Bonello – che le suddette società, con le relative concessioni, sono state acquisite dalla Porto di Oneglia spa che appartiene alla famiglia Parodi, alla Guatelli Immobiliare, alla Desiderio srl, per un 41% alla Acquamare di Caltagirone, per il 49% alla M2 srl e per il restante 10% alla Porto di Imperia spa, società, quest’ultima, della quale il Comune di Imperia detiene il 33% del capitale azionario. È a conoscenza quindi che i titolari delle concessioni commerciali sul porto di Oneglia sono gli stessi soggetti impegnati nella realizzazione del nuovo porto turistico e che quindi non hanno nessuna intenzione di utilizzare le concessioni commerciali, ma, anzi, preferiscono, per così dire, farle ‘morire’, intendondendo piuttosto sviluppare l’attività turistica anche nel bacino commerciale di Oneglia. Tutto ciò è in linea con quanto dichiarato in più occasioni dall’On. Claudio Scajola”.
Nella sua risposta l’Assessore all’Urbanistica ha affermato che la Regione Liguria ha più volte richiesto al Comune di Imperia di presentare i piani di impresa delle aziende titolari delle concessioni, ma che tali piani non sono a tutt’oggi pervenuti.
A giudizio di Bonello la mancata consegna dei piani d’impresa dimostra il disinteresse totale delle società concessionarie a sviluppare una reale attività commerciale nel porto di Imperia. Tale disinteresse è confermato anche dal ritardo con cui vengono trasferite le attività commerciali della Salso dal bacino di Porto Maurizio a quello di Oneglia.
Sempre nella sua risposta l’Assessore all’Urbanistica non solo ha sottolineato che, in attesa del nuovo piano regionale dei porti, restano in vigore l’attuale piano dei porti e l’attuale piano regolatore portuale di Imperia, che prevede la destinazione commerciale del bacino di Oneglia, ma ha anche dichiarato che nel nuovo piano portuale, in via di redazione, verrà valutata l’opportunità che la delega alla gestione del porto commerciale possa essere riassunta dalla Regione Liguria.

Scritto da Angelo Amoretti

31 luglio, 2007 alle 19:00

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“Leggere d’estate”

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Villa Faravelli ospiterà la rassegna “Leggere d’estate” con tre importanti appuntamenti.
Domani, 31 luglio, introdotta da Maurizio Vezzaro, aprirà la rassegna Ilaria Cavo giornalista, scrittrice e autrice del libro “La chiamavano bimba” sulla figura di Annamaria Franzoni, condannata in appello il 27 aprile scorso a 16 anni con la concessione delle attenuanti generiche per l’uccisione del figlio Samuele Lorenzi, avvenuta il 30 gennaio 2002.
Giovedì 9 agosto Giulio Geluardi introdurrà Giuseppe Culicchia che presenterà il suo ultimo romanzo “Un’estate al mare“.
Culicchia è autore, tra l’altro, di “Tutti giù per terra” da cui Davide Ferrario, nel 1997, ha tratto il film omonimo che consiglio caldamente a chi non l’avesse ancora visto.
Il terzo appuntamento della rassegna sarà dedicato al noir. Domenica 12 agosto, infatti, Marco Vallarino introdurrà Raul Montanari, opinionista televisivo e autore di “L’esistenza di Dio” che gli ha fatto conquistare un posto importante nella narrativa europea.
«Considero questi appuntamenti – commenta l’assessore ai Beni ed alle Attività Culturali Claudio Baudena – un approdo quanto mai importante. In primis perché dirigono il nostro impegno verso la letteratura in una prospettiva estiva, ma di sostanza con autori di rilievo nazionale, realizzando così un’iniziativa che da tempo volevo concretizzare. Inoltre affermano Villa Faravelli quale centro culturale di primo piano per la fruizione di diversi tipi di evento: dalla musica classica, applaudita nelle scorse settimane, all’arte figurativa per arrivare, ora, a queste preziose occasioni.»
Tutti gli incontri avranno inizio alle 21.30 e l’ingresso sarà libero.

Scritto da Angelo Amoretti

30 luglio, 2007 alle 22:38

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Scajola-Porchia: duello al sole.

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La dichiarazione definitiva di Rodolfo Leone:

«Ha fatto più Scajola in questi anni che Porchia in cento vite.»

Più sotto il concetto è spiegato meglio:

«In ogni caso ha fatto più Scajola in questi anni per Imperia di quanto potrebbe combinare Porchia in cento vite.»

L’altra campana, Pietro Mannoni:

«In considerazione di quanto espresso sinora i Democratici di Sinistra esprimono la loro solidarietà alla CGIL e al suo Segretario Provinciale.»

La Riviera – 27 luglio 2007 –

La faccenda sembra essere diventata seria e magari i tifosi dei “duellanti” si stanno preoccupando.
In fondo si tratta di una querela, un atto dovuto, e poi, tranquilli: pare che lo scorso 22, la domenica successiva all’annuncio di querela, in un bel pomeriggio di sole e con pochi testimoni (visto che si era tutti al mare a mostrar le chiappe chiare), in un locale del Porto di Oneglia siano stati visti l’on. Claudio Scajola (con le sue tre guardie del corpo) e il Segretario Claudio Porchia (senza guardia del corpo) chiacchierare insieme tranquillamente con sorrisi a 64 denti (le guardie del corpo non ridono mai: è risaputo).
Forse stavano decidendo il posto, l’ora, le armi e i padrini per il duello che, in ogni caso, sarà al primo sangue.

Scritto da Angelo Amoretti

28 luglio, 2007 alle 8:38

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“Basta falsità sul Porto di Oneglia”

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Il Consigliere Regionale Franco Bonello, Presidente del Gruppo “Unione a Sinistra-Sinistra Europea”, interviene sulla questione del porto commerciale di Oneglia:

«Ha ragione il Sindaco Sappa quando dice che nel porto di Oneglia è “intollerabile che il rapporto tra aree date in concessione e occupazione relativa sia così basso e che il cuore pulsante del porto sia un deserto riservato a pochi”. Allora il Sindaco di Imperia agisca di conseguenza e non continui a far finta di niente. Ritiri le concessioni demaniali a quelle società come la Docsa e la Deposito Franco che non utilizzano le concessioni per sviluppare un’attività commerciale e quindi non producono ricchezza e occupazione per la città di Imperia.
Il Sindaco sa benissimo che le suddette società, con le relative concessioni, sono state acquisite dalla Porto di Oneglia spa che appartiene
alla famiglia Parodi, alla Guatelli Immobiliare, alla Desiderio srl, per un 41% alla Acquamare di Caltagirone, per il 49% alla M2 srl e per il restante
10% alla Porto di Imperia spa, società, quest’ultima, della quale il Comune di Imperia detiene il 33% del capitale azionario. È a conoscenza quindi che
i titolari delle concessioni commerciali sul porto di Oneglia sono gli stessi soggetti impegnati nella realizzazione del nuovo porto turistico e che non hanno nessuna intenzione di utilizzare le concessioni commerciali, ma intendono piuttosto sviluppare l’attività turistica anche nel bacino commerciale di Oneglia. Tutto ciò è in linea con quanto dichiarato in più occasioni dall’On. Claudio Scajola.
Il Sindaco chieda alla Docsa e alla Deposito Franco la presentazione di piani di impresa e, in assenza di tali piani che indichino obiettivi di sviluppo, applichi la legge e ritiri le concessioni. Inoltre impegni l’Amministrazione comunale a trasferire le attività commerciali (attualmente localizzate nel bacino di Porto Maurizio) a Oneglia, cosa peraltro prevista dalle autorizzazioni per la realizzazione del nuovo porto turistico.
Sono d’accordo con il Consigliere regionale Tirreno Bianchi che ha dichiarato che il porto di Imperia è un bene pubblico di cui è direttamente
titolare la Regione Liguria, che con legge regionale 26 aprile 1995 ne ha affidato la gestione al Comune di Imperia.
Quindi di fronte a una privatizzazione sostanziale del porto di Imperia attraverso intrecci societari a danno dell’interesse della collettività è
opportuno arrivare a un commissariamento del porto di Imperia. Di tale richiesta intendo farmi carico.»

Scritto da Angelo Amoretti

27 luglio, 2007 alle 15:46

Decreto salva sprechi

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Ecco come cambieranno le cose in Comune e Provincia, nel caso il decreto del Ministro per l’Attuazione del programma Giulio Santagata dovesse essere approvato dal Consiglio dei Ministri.

PROVINCIA:

Da 8 Assessori si passerebbe a 5.
I 24 Consiglieri si ridurrebbero a 20.

COMUNE:

Di 12 Assessori ne rimarrebbero 6.
I 40 Consiglieri passerebbero a 32.

Scritto da Angelo Amoretti

26 luglio, 2007 alle 23:41

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Mostra fotografica

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Domani sera, alle 18, presso la Società Operaia di Mutuo Soccorso di Via Carducci 65 (a Porto Maurizio), verrà inaugurata la mostra fotografica della nostra concittadina Giulia La Manna, dal titolo “Trasparenze”.
La mostra è a ingresso libero, dalle 17.00 alle 19.30 fino al 1° agosto.

Scritto da Angelo Amoretti

26 luglio, 2007 alle 22:43

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Agosto: libro mio ti conosco

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Sabato 4 agosto, presso il Centro Informagiovani di Piazza U. Calvi, 2, alle ore 21.30, l’Associazione OlivoNero organizza uno spettacolo di reading con lo scrittore Marino Magliani sul suo ultimo romanzo “Il collezionista di tempo” di cui avevo già scritto qui, qui e qui.
La voce narrante sarà accompagnata da musiche eseguite da Claudio Di Benedetto.
Qui la locandina.

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Mercoledì 8 agosto, presso il Circolo Arci Guernica di via Mazzini 15, dopo la cena tipica, Geraldina Colotti presenta il libro “La Rossa Primavera“, una raccolta di racconti sull’antifascismo scritti da: Fulvia Alberti, Nanni Balestrini, Francesco Barilli, Sergio Bianchi, Geraldina Colotti, Erri De Luca, Ivan Della Mea, Daniela Frascati, Ermanno Gallo, Elena Gianini Belotti, Francesco Guccini, Loriano Macchiavelli, Alessandro Pera, Lidia Ravera, Ivo Scanner, Marco Sommariva, Paola Staccioli, Roberto Tumminelli e con la postfazione di Haidi Giuliani.
Gli autori devolvono, tramite il Comitato Piazza Carlo Giuliani onlus, l’intero importo dei diritti loro spettanti per questo libro a progetti di solidarietà internazionale. Con i precedenti libri sono stati realizzati progetti in favore dei Guaraní-Kaiowá del Mato Grosso del sud, dei bambini Saharawi nei campi profughi dell’Algeria del sud, e la ristrutturazione di una scuola in Etiopia.

Scritto da Angelo Amoretti

25 luglio, 2007 alle 16:58

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Habemus incubatore (?)

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La ex Sairo di Imperia, prima raffineria industriale di olio realizzata in Italia fondata nel 1912, si candida a diventare un ‘incubatore di impresa’.
Dopo l’aggiudicazione dell’immobile, avvenuta nel 2000, da parte di ‘Imperia Sviluppo’ con una spesa di 1 milione e 982 mila euro, la ‘Sviluppo Italia’ ha manifestato interesse a insediarvi ”lo strumento per valorizzare il territorio e le sue imprese offrendo servizi, consulenze e incentivi” come ha spiegato stamattina il sindaco Luigi Sappa durante la presentazione del progetto sull’ incubatore.
Il Sindaco ha aggiunto: ”L’imprenditore che ha un’idea originale e innovativa potrà rivolgersi all’incubatore che gli offrirà tutti quei servizi necessari a porre le fondamenta dell’attività uffici, magazzini, servizi di segreteria, consulenze finanziarie, legali e di marketing. Ma soprattutto fornirà incentivi economici”.
Verranno messi a disposizione contributi a fondo perduto per un massimo di 100 mila euro e con una percentuale di copertura del 45%.
In Italia, al giorno d’oggi, si contano 23 incubatori: 13 sono quelli in fase di attuazione mentre in Liguria sono attivi a La Spezia, Savona e Genova.

Scritto da Angelo Amoretti

24 luglio, 2007 alle 20:40

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Scoopone

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Rendiamo grazie al Secolo XIX che venerdì scorso ha fatto uno scoop a livello nazionale, rendendo pubblico l’elenco dei parlamentari che hanno messo in regola i loro portaborse.
180 deputati su 630 sono in regola e molti hanno provveduto all’ultima ora.
Dei parlamentari imperiesi solo l’onorevole Eugenio Minasso (che portaborse ne ha due) è in regola.
Infatti, stando alla tabella a pagina 3 nella sezione dell’Udc non compare l’on. Vittorio Adolfo, per dirne una, e in quella di Forza Italia manca l’onorevole Claudio Scajola che forse, essendo presidente del Copaco non rientra nel contesto.
Il Secolone sta portando avanti una campagna contro gli sprechi della politica. Dopo il clamore del libro di Gian Antonio Stella e Sergio Rizzo (che se lo leggi cominciano a girarti come delle eliche), le acque si stanno agitando e già la Comunità Montana dell’Olivo, per esempio, ha fatto sapere che chiederà ai parlamentari imperiesi di essere tutelata in vista di eventuali leggi “particolari”.
Mi auguro che facciano anche nuove leggi per quel che riguarda le amministrazioni locali, con riduzione delle circoscrizioni e degli amministratori che devono essere eletti dal popolo sovrano, compresi i componenti delle Giunte.
No perché, quando parla, mi ricordo di Rodolfo Leone, Assessore al Bilancio che non era neppure nelle liste elettorali.
Per carità, lui non ne può nulla: è la legge che va cambiata.

Scritto da Angelo Amoretti

23 luglio, 2007 alle 12:06

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Ultra Trail- La via Marenca a Dolcedo

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Si è svolto, con partenza e arrivo a Dolcedo, il I° Trofeo Olio San Lorenzo, suggestiva gara podistica internazionale che ha visto la partecipazione di numerosi partecipanti.
Gli atleti, partiti a mezzanotte e muniti di lampada frontale, riserva d’acqua, telo di sopravvivenza, fischietto, giacca impermeabile, telefono cellulare e riserva alimentare, hanno percorso ben 90 km e duecento metri in uno scenario unico compiendo, in senso antiorario, un percorso da brivido: Monte Grande, Colle del Garezzo, Redentore, Monte Ceppo, Badalucco, Passo di Veina e picchiata finale su Dolcedo.
All’arrivo, poco dopo mezzogiorno, sono giunti per primi, appaiati e mano nella mano, due favoriti della vigilia: Marco Olmo e Pablo Barnes con un vantaggio di circa un’ora e mezza sugli altri.
A margine si è svolta la Mini Trail di 21 km e 300 metri, vinta da Ermanno Vidali su Danilo Basso.
Numerosi gli spettatori sparsi su tutto il percorso, a sottolineare il fascino di questo genere di gare.
Le foto della gara saranno visibili sul sito www.laviamarenca.com.

Scritto da Angelo Amoretti

22 luglio, 2007 alle 16:14

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