Archivio per il mese di luglio, 2007

Rose per Bruna

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Quel simpaticone di Claudio Porchia (che evidentemente non sa che da queste parti si dice peste e corna anche di lui) è rimasto colpito da un commento che Bruna ha lasciato qua l’altro giorno e ci ha fatto un post sul sito della CGIL.
Che dire: mandare cento Red Century a Bruna non posso, ma una dozzina virtuale sì.

Scritto da Angelo Amoretti

10 luglio, 2007 alle 17:26

Pubblicato in Attualità

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Firma anche tu!

11 commenti al post

Stamattina sono andato a firmare per il referendum sulla modifica della legge elettorale.
Se anche voi siete nauseati dai costi della politica, dal numero eccessivo di partiti e partitini, se anche voi ritenete che l’attuale legge elettorale sia, come l’ha definita proprio colui che l’ha concepita, una porcata, andate in Comune, in viale Matteotti 157, all’ufficio elettorale al piano terra, portate un documento di riconoscimento e firmate.
L’ufficio è aperto dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 12.30 (lunedì e giovedì anche dalle 15 alle 16.30).
Le firme raccolte finora in Italia sono circa 450.000, ne mancano 50.000.
Affrettatevi!
Qui ci sono tutte le necessarie spiegazioni.
Grazie a BlackSail.
Update: tra noi blogger del nord ovest profondo, ha firmato pure lui.

Scritto da Angelo Amoretti

10 luglio, 2007 alle 15:05

Pubblicato in Politica

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Non c’è rosa senza spine, né spine con Lanteri

29 commenti al post

Sarà un caso: finché aveva la macelleria al Five Points (Piazza San Giovanni, per dire), l’assessore alla viabilità Sergio “The Butcher” Lanteri, di parcheggi a spina di pesce non voleva proprio sentir parlare.
Ora che ha deciso di chiudere i battenti della macelleria più famosa di Oneglia, si è sbizzarrito subito.
Lo ha fatto per accontentare i residenti e i frequentatori della Marina, creando una serie di parcheggi a spina di pesce proprio sul lungomare Vespucci, lato mare.
L’intenzione era buona, ma si stanno già lamentando in molti per la pericolosità di quei parcheggi.
Al momento di uscire, infatti, la manovra si rivela assai pericolosa perché esiste il serio rischio di essere centrati dalle macchine che arrivano dal suggestivo borgo.
Primo perché essendoci un piccolo dosso all’altezza del passaggio a livello, la visibilità è quasi nulla, e secondo perché chi arriva lo fa in maniera un po’ troppo veloce.
Si potrebbero mettere dei cartelli all’altezza dell’ex Sairo, per fare un esempio, che indichino bene la prossimità di una strettoia (eh già, la carreggiata per forza di cose si è ristretta) con limiti di velocità severi.
Ma il problema sarebbe risolto in parte. Infatti chi cerca posteggio ovviamente rallenta, guarda, risponde al cellulare e cose così, per cui si forma un tappo con relativa coda fino al bivio per la piscina.
Urge rimediare. La via di scorrimento più veloce della città è diventato un altro punto di ingorgo.
Torniamo alle fettine e lasciamo perdere le spine di pesce.
Per una cosa un po’ così, ce n’è una che invece ha già avuto l’ammirazione di tutti: la fontana De Andreis (sì, la chiamerò così. Cribbio, a Roma c’è la fontana di Trevi, qua perché dovremmo avere una fontana anonima?) nei giardini Dante Novaro al Prino.
Aggiungo, anche se un po’ in ritardo, pure la mia: lo spiazzo, ora, è davvero suggestivo.
Applausi sinceri (però mettiamo un po’ a posto la spiaggetta accanto).

Scritto da Angelo Amoretti

9 luglio, 2007 alle 11:31

Pubblicato in Ambiente

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Caparbietà

31 commenti al post

Dopo essersi esibito a Sanremo, l’onorevole Claudio Scajola, sempre nell’ambito del congresso cittadino di Forza Italia (una preghiera ai giornalisti: smettiamola di chiamarli azzurri. Azzurri sono gli atleti che vestono i colori della nazionale italiana, tra cui quelli che un anno fa hanno vinto i mondiali di calcio), ha tirato fuori le unghie anche nella nostra città, parlando ancora di porto per grandi yacht a Oneglia («Mettiamoci nei panni di chi viene da fuori: verranno grandi yacht a Imperia. La sinistra vorrebbe un porto garage e noi invece un porto hotel.») e di campo pratica golf nel parco urbano («Da qui la necessità di offrire agli ospiti un’offerta ampia. E il campo di pratica da golf lo è a tutti gli effetti.»).
Senza risparmiare colpi bassi all’opposizione («Noi dobbiamo portare avanti programmi, dobbiamo crederci perchè ci siamo dedicati a studiarli e li conosciamo, li possiamo sostenere perchè sono l’espressione di chi vuol lavorare bene per il futuro. Oppure sono i piani di Nattero o Badano che vogliamo sostenere?») e con due chicche da incorniciare a futura memoria:
1)«[...]dove le idee del nostro partito, fatto di persone preparate e per bene, vengano sostenute e dibattute [...]»
Ora, che Forza Italia sia un partito o un club che dir si voglia, “fatto di persone per bene” non sono solo io a dubitarlo, ma la giustizia italiana.
Riporto, per chi se lo fosse dimenticato, l’elenco delle persone perbene di F.I. condannate in via definitiva, che siedono ancora allegramente, insieme a parlamentari di altri partiti, per carità, in Parlamento:
- Berruti Massimo Maria (8 mesi definitivi per favoreggiamento nel processo tangenti Guardia di Finanza);
- Biondi Alfredo (2 mesi patteggiati per evasione fiscale a Genova);
- Cantoni Giampiero (Come ex presidente della Bnl in quota Psi, inquisito e arrestato per corruzione, bancarotta
fraudolenta e altri reati, ha patteggiato pene per circa 2 anni e risarcito 800 milioni);
- Dell’Utri Marcello (Condannato definitivamente a 2 anni per frode fiscale e false fatturazioni a Torino (false fatture
Publitalia); ha patteggiato 6 mesi a Milano per altre vicende di false fatture Publitalia);
- Del Pennino Antonio (Condannato per finanziamento illecito);
- Jannuzzi Lino (Condannato definitivamente a 2 anni e 4 mesi per diffamazioni varie, è stato graziato dal capo dello Stato proprio mentre stava per finire in carcere);
- Mauro Giovanni (Condannato per diffamazione aggravata);
- Previti Cesare (Condannato a 6 anni per corruzione giudiziaria);
- Sterpa Egidio (Condannato a 6 mesi definitivi per tangente Enimont);
- Tomassini Antonio (Medico chirurgo, condannato in via definitiva dalla Cassazione a 3 anni per falso);
- Vito Alfredo (2 anni patteggiati e 5 miliardi restituiti per 22 episodi di corruzione a Napoli)
dall’elenco sul blog di Beppe Grillo aggiornato a giugno 2006 (non è escluso che ne frattempo sia stato condannato qualcun altro).
2)«Di chi è il porto di Oneglia? Di Burlando? E’ dei portuali di Imperia? No è della città: l’hanno costruito gli imperiesi e fu una grande sottoscrizione»
Appunto: è di Imperia e non di qualche residente.
Certo, la caparbietà di Scajola è ammirevole. Con tutto quello che sta succedendo ai processi per il G8 di Genova (ai tempi era Ministro dell’Interno) e con tutto il marasma sui dossier illegali del Sismi, con il Copaco in mezzo alla bufera, l’onorevole ha ancora tempo (e voglia) di occuparsi di questa piccola, ridente città ai confini della realtà.

Scritto da Angelo Amoretti

9 luglio, 2007 alle 10:40

Pubblicato in Politica

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Su “miacatepittu”

16 commenti al post

La storia è nota. Il sito satirico miacatepittu è stato attaccato dai crackers per ben due volte, quindi una cosa è certa: qualcuno ha voluto oscurarlo.
Il motivo, probabilmente, lo sa solo chi ha sferrato l’attacco.
Personalmente non riesco a trovare una ragione dal momento che non avevo letto gli ultimi post e non so se possa essere stato uno di questi a indurre i crackers ad attaccarlo.
E per la verità non mi interessa più di tanto.
A me dispiace che un blog, perdipiù di Imperia, abbia avuto così breve vita.
E provo a mettermi nei panni degli autori, sebbene non conosca neppure uno di loro: proverei amarezza e delusione. Farei un esame di coscienza e mi chiederei cos’è che può aver indotto qualcuno a oscurarmi il blog.
Una volta scrissi una frase che diede fastidio a un autorevole concittadino.
Me lo fece notare, con la preghiera di rimuoverla dal blog perché offensiva, dicendo che se non lo avessi fatto, avrebbe passato la pratica al suo avvocato.
Rilessi la frase e mi resi conto che non potevo fare altro che accontentarlo, ma a posteriori, visto i tempi che corrono, non ho difficoltà ad ammettere che era stato un gran signore perché perlomeno mi aveva avvertito, senza farmi saltare il blog.
Con questo voglio dire che se i tipi di miacatepittu hanno scritto qualcosa di scomodo, beh..lo cancellino e rimettano in linea il blog.
Dai commenti qua ho capito ben poco, ma una cosa, fin da quando mi era successo quel fatto, l’ho capita: se non hai le prove di quello che scrivi, non scriverlo.
Detto questo, passata l’amarezza e dal momento che ho la testa piuttosto dura, avrei scatenato un po’ di rumore nella blogosfera e sui media, scrivendo una mail a Beppe Grillo (per esempio) e ai quotidiani, raccontando l’accaduto.
La blogosfera è ampia e eterogenea, ma quando c’è bisogno di consigli, aiuti e solidarietà, è pronta a darli.
E poi, ovviamente, avrei riaperto il blog magari su un’altra piattaforma gratuita tipo blogger o splinder, giusto per citare i più noti.
Accidenti, allora uno come Alex, tanto per fare un esempio, dovrebbe chiudere il blog e buttare le chiavi a bagno, per non parlare di tanti altri che ogni giorno se la prendono con politici, vescovi e perfino il Papa.
Il cosiglio che posso dare io agli autori di miacatepittu è il seguente: riunitevi, ragionateci su e decidete se andare avanti o no, vedendovela tra di voi che siete al corrente dei fatti.
Il mio augurio, inutile dirlo, è quello di vedere il vostro blog di nuovo online.

Scritto da Angelo Amoretti

7 luglio, 2007 alle 12:41

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I costi della Politica

15 commenti al post

L’art. 16 del DDL del Governo sui contenimenti dei costi della politica, prevede di abolire le circoscrizioni nelle città con meno di 250.000 abitanti e la carica del consigliere circoscrizionale “gratuita”.
Ogni circoscrizione non può avere meno di 50 mila abitanti e nel nostro Comune scomparirebbero così le cinque circoscrizioni.
Il mese scorso il consigliere comunale dei D.S. Lorenzo Lagorio ne aveva proposto l’abolizione e la risposta di Giovanni Bonifazio, consigliere circoscrizionale dell’Udc, non si era fatta attendere.
Bonifazio affermava tra l’altro che le Circoscrizioni restano l’unica realtà di partecipazione popolare e di contatto diretto tra elettori ed eletti, in questi tempi di disaffezione dei cittadini verso le Istituzioni.
Senza nulla togliere ai Consiglieri e ai Presidenti delle cinque circoscrizioni, le affermazioni di Bonifazio mi avevano lasciato un tantino perplesso.
Provate a chiedere a un qualsiasi abitante della Prima Circoscrizione dove si trova la sede e se qualche volta ne ha varcato la soglia.
Lo stesso potete fare con le restanti quattro. Sono sicuro che in pochi sapranno rispondervi con esattezza.
Il sito del Comune di Imperia riporta, oltre la composizione, l’ubicazione e il numero di telefono solo della Prima circoscrizione, peraltro inesatti perché superati, visto che la circoscrizione non ha più una sede fissa.
Delle altre quattro solo la composizione (Presidente e Consiglieri).
Nel DDL in questione ci sono novità anche per quel che riguarda le Comunità Montane.
I componenti saranno ridotti e i rappresentanti dell’assemblea saranno uno per ciascun Comune, mentre attualmente sono tre.
Inoltre, e questo è il punto importante del DDL che ovviamente richiederà tempi lunghi per l’approvazione e l’entrata in vigore, cambia anche la definizione di “Comunità montana”.
Per essere considerato montano, un Comune deve avere almeno l’80% della propria superficie al di sopra dei 600 metri di altitudine sul livello del mare.
Chissà se sarà in regola quella del nostro immediato entroterra?
E proprio oggi il vicesindaco di Cosio e consigliere della Comunità Montana della Valle Arroscia, Gianni Millia, dichiara che “La Comunità montana è inutile, come tutte le altre, non serve a nulla. Ha un bilancio con risorse finanziarie minime che vengono usate solo per pagare i dipendenti.

Scritto da Angelo Amoretti

5 luglio, 2007 alle 10:07

Evviva!

4 commenti al post

Sarà un caso, sarà che il webmaster era in ferie e ora è tornato, sarà che il nostro Sindaco aveva altro a cui pensare, fatto sta che finalmente il sito del Comune si è messo al passo con i tempi.
Meglio tardi che mai. Evviva!

Scritto da Angelo Amoretti

4 luglio, 2007 alle 21:28

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Notizie fresche fresche

12 commenti al post

Questo post sembrerebbe scritto un anno fa.
E’ un po’ come i giornali e i telegiornali estivi.
Ogni anno le stesse cose: negli anni settanta il tema principale era l’avvistamento degli UFO. Ogni giorno, da qualche parte, si avvistava un oggetto volante non identificato.
Ultimamente il caldo la fa da padrone, così come i milioni di italiani che ogni venerdì si mettono per strada.
Nel nostro piccolo angolo felice in estate i protagonisti assoluti sono gli ascensori panoramici, i maniaci e i grafici delle nuove opere in progetto (pubbliche o private).
Stesse notizie dell’anno scorso.
Solo che è passato un anno e gli ascensori continuano a funzionare a singhiozzo.
Si parla di un “iniziale periodo di rodaggio”. Alla faccia del rodaggio: gli ascensori sono stati inaugurati nell’agosto 2005 e questo post la diceva lunga.
Adesso ritorna in auge La Porta del Mare.
Rispetto all’anno scorso qualcosina è cambiata, ma non possiamo lamentarci.
Ci sarà un po’ di verde (quello non manca mai), due cinema (si, vabbè, doveva essere una multisala e si è ridotta a due salette da 140 e 200 posti, ma cosa andiamo a vedere ’ste sottigliezze!), svariati negozi, un hotel e il Polo Fieristico.
Ci saranno posti di lavoro per decine di persone.
Che significa? 10, 50 o 100?
Staremo a vedere.
Nel frattempo, visto che il Comune deve aver comprato un bel po’ di videocamere (alcune delle quali sono state già piazzate in qualche pensilina e presso qualche discarica), piazziamone qualcuna sugli ascensori panoramici, così becchiamo i vandali che rompono le maniglie o nascondono le chiavi dei cancelli e abbiamo risolto un problema.

Scritto da Angelo Amoretti

3 luglio, 2007 alle 11:29

Attenzione alle false Poste Italiane

7 commenti al post

In questi giorni sta arrivando nelle nostre caselle di posta elettronica una mail che ha per mittente: servizi@bancoposte.it
La birichina ha per oggetto un curioso avvertimento: “Il vostro conto sarà chiuso perche non lo avete utilizzato nel mese passato” con questa schermata:

Potete vederla ingrandita qui.
E’ una fregatura e neanche tanto ben fatta: non ho alcun conto presso Poste Italiane, ma la mail mi è arrivata lo stesso e l’italiano con cui è scritta lascia molto a desiderare.
In pratica vi si chiede di verificare il conto inserendo i vostri dati, così qualche furbacchione ve li ruberà.
Se posso darvi un consiglio, cestinatela.
Personalmente ho risposto: “E chi se ne frega!”

Scritto da Angelo Amoretti

1 luglio, 2007 alle 22:20

Pubblicato in Attualità

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