L’opposizione ha finito le ferie

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Alcuni consiglieri comunali dell’opposizione sono intervenuti nei giorni scorsi sui temi scottanti del momento.
Paolo Verda (PD) e Carla Nattero (Sinistra Democratica) hanno posto in rilievo i problemi della scuola e delle mense scolastiche; Gabriella Badano (Verdi) ha rivolto una “question time” all’Amministrazione comunale riguardante lo spostamento all’asilo nido del personale preposto al sostegno degli alunni disabili.
Ecco gli articoli riportati da Sanremonews:

Paolo Verda

Imperia: Paolo Verda “Disinteresse dell’Amministrazione”
“Ancora una volta l’Amministrazione Comunale di Imperia dimostra il suo totale disinteresse ed inefficienza riguardo i problemi della scuola, della viabilità, dei parcheggi e della sicurezza stradale.
La perdita dell’area destinata a parcheggio davanti alle scuole materne di Caramagna – la stessa in cui le finestre delle aule non si possono aprire se non mettendo in grave pericolo l’incolumità dei piccoli – ne costituisce un esempio emblematico”.
Lo scrive Paolo Verda, Consigliere Comunale di Imperia del PD, che prosegue: “Il complesso scolastico, da sempre sprovvisto di qualsiasi forma di percorso pedonale protetto che lo raggiunga, ora perde anche l’area che insegnanti e personale della scuola fruivano durante le ore di lezione e nella quale i genitori sostavano al momento dell’ingresso e dell’uscita dei bambini. Ci si domanda tutti come sarà possibile ora arrivare alle scuole e per quanto tempo saranno tollerabili gli ingorghi e il caos di questi giorni? La mancanza di marciapiedi in una strada a scorrimento veloce, fortemente trafficata anche da mezzi pesanti, soprattutto nelle prime ore del mattino, rende estremamente pericoloso l’arrivo ai cancelli soprattutto considerando che i pedoni esposti al rischio sono bambini. Ora, senza l’area di sosta veicolare, si nega di fatto anche la possibilità per i genitori di fermarsi in prossimità dell’edificio e accompagnare i bimbi all’ingresso o attenderne l’uscita. E’ incredibile che una già difficile e paradossale situazione – la mancanza di percorsi pedonali di accesso sarebbe già intollerabile di per sé – debba soffrire questo ulteriore disservizio. A quali giustificazioni può appellarsi l’Amministrazione di fronte a quest’ennesima assurdità? Solo pochi giorni fa un esponente della maggioranza consiliare rispondeva sdegnato alla mia segnalazione circa l’indifferenza del governo del Comune di Imperia rispetto alle gravi difficoltà in cui versano gli edifici scolastici definendola ‘una tipica strumentalizzazione della sinistra’. Se è vero che ‘l’Amministrazione ha in nota tutte le richieste ed esigenze e sta provvedendo’ e che ’se non saranno esaudite per il primo giorno verranno realizzate in breve tempo’ alla vigilia dell’avvio dell’anno scolastico, allora preciso che nel caso di Caramagna da lungo tempo l’utilizzo dell’area antistante la scuola (di proprietà privata) era oggetto di una trattativa in scadenza che andava affrontata, ma nonostante le continue promesse, le assicurazioni e le ‘note’, nessuno ha provveduto. Una ‘nota’ è un prezioso segnale di allarme che, se raccolto, potrebbe evitare l’esplosione di situazioni inaccettabili, ma conservata in un cassetto non è che carta straccia. Tragicamente non c’è verso di persuadere i membri della maggioranza di governo di questa città che la situazione dei complessi scolastici comunali deve essere considerata prioritaria: occorre affrontare con sistematicità e senso di responsabilità ogni problema, dall’ordinaria e straordinaria manutenzione, all’idoneità e fruibilità degli spazi e dei cortili interni, fino agli argomenti più ampi quali l’accessibilità, la sicurezza e la viabilità nelle immediate vicinanze degli edifici scolastici. Una Amministrazione Comunale come quella attuale, che palesemente sceglie di trascurare questi temi, affrontando quotidianamente con flemmatica indifferenza anche le richieste più semplici, deve riconoscere di non avere la capacità di raccogliere e riconoscere le REALI, QUOTIDIANE, ELEMENTARI ESIGENZE di una larga parte di quegli stessi cittadini cui, tra meno di un anno, domanderà nuovamente il voto. I cittadini ne prendano nota”.
Paolo Verda – Sanremonews 19 settembre 2008

Carla Nattero

Imperia: Carla Nattero propone una dura analisi sulla SERIS
“I ritardi nell’apertura della refezione scolastica, le polemiche degli ultimi giorni, la assunzione del personale della refezione scolastica nuovamente a tempo determinato, con scadenza il 30 giugno, confermano che la SERIS è un gran pasticcio”.
Queste parole sono state rilasciate questa mattina da Carla Nattero sulla problematica che sta colpendo non pochi comuni in tutto l’imperiese.
“La SERIS nello stesso tempo risponde a esigenze di diversa natura:
è un escamotage per reclutare personale, visto che per le proprie gravi mancanze nella gestione del bilancio il Comune non può assumere direttamente; – prosegue Nattero – è un modo per risparmiare sui costi del personale (ca 110.000 €) che è stato assunto a tempo determinato con un contratto privato, meno oneroso di quello pubblico; è una soluzione intermedia tra pubblico e privato che apre la strada a una futura privatizzazione in tempi non molto lontani.
Proprio la natura ambigua e pasticciata della SERIS rende difficile la sua operatività e ciò non potrà che peggiorare la qualità dei servizi. Sicuramente,infatti, la gestione sarà più farraginosa e confusa, sospesa tra autonomia e stretta dipendenza dal Comune; sarà una gestione abborracciata, a tempo, per fare passare l’anno delle elezioni amministrative. – sostiene – Una ulteriore conferma che la Seris è una tappa temporanea la abbiamo dal fatto,già ricordato, che il personale è stato assunto a tempo determinato fino al 30 giugno. Quindi decine di lavoratrici e di lavoratori impegnati da molti anni nella refezione si trovano, nonostante le promesse, in una situazione peggiore della precedente: sempre senza assunzione stabile e in più con un contratto penalizzante. Dalla scadenza ravvicinata del contratto si deduce inoltre che la Società non ha un orizzonte che vada al di là della fine di giugno.
E’ allucinante venire a sapere poi che in presenza di tutti questi punti interrogativi è stato deciso di affidare interamente i servizi comunali scolastici alla Seris; per cui tali servizi, compresi quelli di assistenza all’handicap, saranno affidati a personale nuovo, precario. Infatti gli insegnanti di esperienza,impegnati da anni nei servizi scolastici e recentemente stabilizzati, saranno trasferiti agli asili nido. – conclude – L’Amm. Sappa così fa una scelta gravissima: mantiene di diretta competenza comunale soltanto gli asili nido; la refezione e gli altri servizi scolastici li affida alla SERIS e li tiene per quest’anno in stand by attraverso la società, in attesa, a mio parere, di una privatizzazione.
Carla Nattero – Sanremonews 19 settembre 2008

Gabriella Badano

“Dopo un inizio d’anno all’insegna dell’improvvisazione e della mancata erogazione di quasi tutti i servizi – scrive la Badano – (la mensa funziona solo per le seconde e le terze non c’è prescuola nè pranzo assistito), ora arriva la ciliegina sulla torta. L’unico aspetto positivo dei servizi educativi comunali, in questo inizio d’anno, è stato l’avvio, dal primo giorno di scuola, del servizio a sostegno degli alunni disabili, col personale stabilizzato, professionalmente preparato che da anni segue i percorsi formativi attivati dal Provveditorato agli studi e partecipa alle attività di programmazione delle diverse scuole. Dopo dieci giorni dall’inizio dell’anno scolastico l’amministrazione decide di spostare in blocco detto personale al servizio asilo nido, senza spiegazione alcuna, con problemi organizzativi (il contratto termina dopo dieci mesi, a giugno e gli asili continuano a luglio) oltre chè professionali. Si può facilmente immaginare il disagio per un intervento educativo avviato, per fasce deboli della popolazione, per le quali l’aspetto relazionale affettivo è strategico, che viene interrotto dopo dieci giorni, e il disagio nell’organizzazione scolstica con orar già fatti e competenze assegnate”.
Gabriella Badano – Sanremonews 20 settembre 2008