Lunedì 1 dicembre 2008, alle 15.44, Sanremonews ha pubblicato l’articolo che segue:

Imperia: condono per gli evasi sulla pubblicità
E’ stata istituita, dal Comune di Imperia, una sorta di condono nei confronti degli evasori dell’imposta sulla pubblicità (200 circa). Il condono prevede un pagamento dell’80 per cento di quanto dovuto, affinché chi ha subito le sanzioni si metta in regola. Si tratta di una iniziativa presentata dall’Assessore alla Programmazione Finanziaria, Rodolfo Leone, riferita soprattutto all’imposta per le pubblicità su insegne vetrine dei negozi.

Più tardi, alle 18.05, ha pubblicato quest’altro:

Imperia: tassa sulla pubblicità, Leone: nessun giro di vite
Pace fatta tra il Comune di Imperia e i commercianti del capoluogo entrati in conflitto per l’applicazione della tassa sulla pubblicità.
A seguito di accertamenti effettuati dall’Ast (la società partecipata del Comune che ha il compito di riscuotere le imposte) erano partiti, infatti, centinaia di avvisi che preannunciavano sanzioni per un ammontare complessivo di circa 120 mila euro.
“In un momento congiunturale come questo – ha detto l’assessore all’amministrazione finanziaria della giunta Sappa Rodolfo Leone – un giro di vite nei confronti del settore del commercio che già sta facendo fatica e che ha davanti a sé un orizzonte buio, ci è sembrato francamente fuori luogo. Sono lieto, quindi, che il quadro si sia ricomposto e che siamo addivenuti a un’ intesa. La considero un investimento per il futuro”. Comune, Ast rappresentata dal presidente Sergio de Nicola e dal direttore Fabrizio Acquarone, Confcommercio (Marco Gorlero), Civ Nuovoneglia (Maddalena Rovere), Civ Porto Maurizio (Luciangela Aimo), Ordine dei dottori commercialisti (Stefano Novaro) hanno, infatti, sottoscritto stamattina un protocollo d’intesa sull’applicazione della imposta comunale sulla pubblicità che nella sua parte finale prevede “il superamento della situazione di contrasto creatasi in seguito all’avvio dell’attività di accertamento dell’Ast attraverso un regolamento che dovrà prevedere l’esclusione delle sanzioni, degli interessi e la riduzione dell’imposta dovuta”. Commercianti “graziati”, dunque, ma non solo.
Il protocollo siglato stamattina prevede, infatti, modalità di tassazione più “elastiche”, miglioramento dell’informazione e agevolazioni per le zone precluse al traffico.

E francamente non sono riuscito a capire molto della faccenda, se non che una bella fetta di negozianti evade allegramente.