La Social [bufala] Card

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Ricordate la Social Card?
Ebbene, nonostante gli strombazzi del creativo Giulio Tremonti e il controcanto di Silvio Berlusconi, pare sia una specie di fregatura.
In principio dovevano essere 1.300.000 gli aventi diritto alla carta dei miracoli, ma a tutt’oggi solo 300.000 ne stanno usufruendo (comprese 300 suore in Veneto).
La beffa, tra quelli che la possiedono, arriva alla cassa al momento del pagamento. Perché la carta, dopo tutti i giri che bisogna fare, te la danno, ma il controllo dell’Inps (l’ente che deve “caricarla”) avviene dopo che te l’hanno data e non prima.
Perciò pare che almeno 100.000 persone in possesso della magica carta non possano usarla perché dopo un ulteriore controllo, l’Inps ha detto “no”.
Ora non credo che questi 100.000 siano tutti ex impiegati statali, separati dalla moglie per convenienza, che hanno la faccia marcia di andarla a chiedere, come quello che ho incontrato io che ho descritto in un commento al post.
Fatto sta che il 31 dicembre è andato, che molti devono ancora fare la domanda per averla e il governo è in serie difficoltà ha prorogato il termine per la richiesta al prossimo 28 febbraio.
Lo conferma in una intervista a Il Secolo XIX del 3 gennaio 2009, il segretario generale dei pensionati della Uil, Romano Bellissima.
Bellissima conferma che l’iter per la richiesta della card è troppo farraginoso e che tra governo e Inps c’è stata un po’ di confusione; l’Inps conferma che sono state consegnate 520.000 cards su 1,5 milioni e solo 330.000 sono state ricaricate.
Sono il reddito e l’età a far sbagliare il compitino a chi deve rilasciarla perché la questione riguarda due fasce: i pensionati sessantenni e quelli ultrasettantenni. Forse, suggeriscono i sindacati, “sarebbe stato meglio aggiungere 40 euro mensili alle pensioni. Con meno complicazioni per i beneficiari e con meno costi per i contribuenti“.
Insomma: come si poteva intuire già dall’inizio questo fantastico regalo, che secondo le intenzioni del governo e i suoi seguaci avrebbe aiutato i possessori della card a passare un Natale sereno, al momento è stato un flop.
Ma quel che conta è che, quando l’hanno presentata, Berlusconi e Tremonti il loro bel figurone l’hanno fatto.

Scritto da Angelo Amoretti

4 gennaio, 2009 alle 17:28