Festa della Liberazione

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Un grave atto di vandalismo ha in parte rattristato la Festa del 25 Aprile.
Il tricolore che campeggiava sul monumento di via C.A. Dalla Chiesa, a Piani, durante la notte è stato dato alle fiamme e una delle lapidi in cui sono riportati i nomi dei caduti della guerra di liberazione, è stato cosparso di materiale chimico, con la chiara intenzione di voler cancellare i nomi di coloro che sono morti per liberare l’Italia dalla dittatura nazi-fascista.
Quando stamattina i primi arrivati si sono accorti del grave gesto di chiaro stampo fascista, hanno provveduto a sostituire il tricolore con la bandiera dei partigiani e un ragazzo ha sorretto una bandiera tricolore per tutto il tempo della celebrazione.
Il fascismo (ri)nasce anche da questi atti vandalici. Chi li compie potrebbe anche ignorare il ventennio di Mussolini, ma si comporta proprio allo stesso modo con cui si comportano i fascisti: colpire la libertà di nascosto e a tradimento.
Come se non bastasse, nello stesso orario della celebrazione, era stata organizzata una gara ciclistica, con partenza e arrivo a pochi metri dal monumento.
Si ha avuto l’impressione, in definitiva, che il 25 aprile, a Piani, abbia subito una sorta di sabotaggio da parte di chissà chi.
Per fortuna Don Antonello, che è persona autorevole, dopo aver chiamato la Questura, ha ottenuto che l’orario della gara fosse posticipato, così tutto si è potuto svolgere nella normalità e dopo aver officiato la Santa Messa, ha potuto dare la parola a Rinaldo Paglieri che ha ricordato, tra l’altro, la strage delle Fosse Ardeatine.
Alla manifestazione erano presenti, tra gli altri, Fulvio Vassallo e Antonio De Bonis che successivamente si sono spostati nella sala consiliare del Comune dove, dopo una commemorazione in Piazza della Vittoria, il Sindaco ha salutato i convenuti, dando poi la parola ai responsabili dell’Anpi, Fivl e Istituto Storico della Resistenza.
Ha colpito il fatto che molti assessori e consiglieri della maggioranza fossero assenti: evidentemente avevano impegni più importanti da svolgere.

Alle 15, al cinema Centrale di via Cascione, verrà presentata la versione restaurata del film “Achtung! Banditi!” di Carlo Lizzani, mentre alle 18, nell’ambito della manifestazione “Ora e sempre resistenza! Festa della Liberazione“, organizzata dal Circolo Arci di Oneglia sulla banchina del porto, si svolgerà un concerto del gruppo Egin cui farà seguito una cena a buffet (a offerta libera) con i Partigiani della Prima Zona Liguria.

Scritto da Angelo Amoretti

25 aprile, 2006 alle 11:29

Pubblicato in Cronaca



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