Le mille strisce blu di Antonio Gagliano

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Antonio Gagliano, l’assessore alla viabilità, si è messo in testa di emulare Domenico Modugno, solo che invece di dipingersi le mani e la faccia, dipinge di blu le strisce dei parcheggi, e il cittadino sborsa.
Modugno, nella canzone “Nel blu dipinto di blu”, pietra miliare della psichedelia italiana, volava nel cielo infinito più in alto del sole, Gagliano rischia di volare (metaforicamente) dalla finestra del secondo piano del palazzo Comunale.
Pare infatti che stavolta alcuni imperiesi non abbiano gradito la sua ultima trovata e che chiedano addirittura l’intervento del Gabibbo.
Dovrò andare a controllare di persona il cambiamento avvenuto in via Don Abbo, perché dall’articolo linkato non sono riuscito a capire un granché. Una cosa è certa: i posteggi liberi diminuiscono, quelli a pagamento aumentano in tutti i sensi (si parla di cifre che vanno da 1 euro a 1 euro e mezzo).
Come se non bastasse leggo su La Stampa di oggi che torna a pagamento anche il primo solettone sotto il Palazzo della Provincia, in piazza Roma. Dove, tra l’altro, la Riviera Trasporti , forse perché non può farlo la Provincia, ha adottato un metodo più sbrigativo vendendo direttamente posti auto, sottraendoli così ai dipendenti che ne fanno solitamente uso.

Scritto da Angelo Amoretti

26 gennaio, 2010 alle 17:38