Marco Travaglio ritorna a Imperia

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L’Associazione Culturale ApertaMente di Imperia organizza per mercoledì 19 maggio alle ore 21, al Teatro Cavour di via Cascione, lo spettacolo teatrale di e con Marco Travaglio: “Promemoria – 15 anni di storia d’Italia ai confini della realtà”.

Marco Travaglio

Regia di Ruggero Cara
Musiche dal vivo di C-Poject
Valentino Corvino – Violino, elettronica
Fabrizio Puglisi – Tastiere, sintetizzatori
Testi di Marco Travaglio
Musiche originali: Valentino Corvino
Scene e Costumi: Rosanna Monti
Luci: Stefano Delle Piane
Assistente alla regia: Elisabeth Boeke
Produzione: Promo Music

I biglietti sono in vendita dal 26 aprile nell’atrio del Teatro Cavour durante i seguenti orari:
dalle ore 10 alle ore 12 il martedì, giovedì e venerdì
dalle ore 15 alle ore 17 il lunedì e il giovedì.

Costo dei biglietti:
1° settore platea € 25
2° settore platea € 20
Galleria € 15

info: 3470163804

Marco Travaglio
Torinese, Marco Travaglio comincia a lavorare come giornalista poco dopo il diploma di maturità classica e mentre consegue due lauree, la prima in lettere moderne e la seconda in storia contemporanea. Dopo l’esperienza maturata in piccole testate cattoliche, nel 1988 Indro Montanelli, presentatogli l’anno prima, lo chiama a collaborare a ‘Il Giornale’ come vicecorrispondente da Torino, lavoro che Travaglio svolge fino al 1992. Nel 1994, poi, in seguito alla rottura del suo maestro con Silvio Berlusconi passa a ‘La voce’, ma è soprattutto a partire dalla fine degli anni ‘90 che diventa un personaggio pubblico di rilievo: interessato a problemi di politica e di mafia, scrive alcuni volumi sui processi più famosi degli ultimi anni scagliandosi prima contro Giulio Andreotti e poi contro Silvio Berlusconi e i suoi collaboratori. Nonostante abbia sempre vinto le numerose cause di diffamazione che gli sono state intentate, nel 2001 desta grandi polemiche la sua apparizione al programma di Daniele Luttazzi ‘Satyricon’, su Raidue, per presentare il libro ‘L’odore dei soldi’ in cui si ricostruiscono le vicende giudiziarie del candidato premier Berlusconi: le lamentele del centrodestra poi vincente alle elezioni portano, l’anno dopo, all’estromissione di Luttazzi e Travaglio (oltre a Enzo Biagi e Michele Santoro) dalla tv pubblica e, chiaramente, anche da Mediaset. Lontano dagli schermi tv, Travaglio comincia un vero e proprio tour de force che lo porta a pubblicare libri con una velocità impressionante e a girare l’Italia per promuoverli in numerosi incontri col pubblico: tra i tanti titoli, si segnalano ‘Lo chiamavano impunità’, ‘Regime’, ‘L’amico degli amici’, ‘Intoccabili’ e il recente ‘Le mille balle blu’, spesso scritti in collaborazione col collega Peter Gomez. Pur essendosi sempre dichiarato uomo di destra, la sua avversione a Silvio Berlusconi e allo schieramento di centrodestra attuale l’ha portato a collaborare, negli ultimi tempi, con giornali tipicamente di sinistra come ‘Repubblica’, ‘MicroMega’ e ‘L’Unità’.
Nel 2007, su invito di Promo Music, ha deciso di portare in scena “Promemoria, 15 anni di storia d’Italia ai confini della realtà” in cui per la prima volta all’interno di una dimensione teatrale ripercorre le vicende della seconda repubblica da Mani Pulite ad oggi.
Travaglio è ospite fisso della trasmissione di RaiDue Annozero, conduce la videorubrica settimanale “Passaparola” sul blog di Beppe Grillo ed è uno dei padri fondatori de Il Fatto Quotidiano.
fonte: Promomusic