Confcommercio e Confesercenti VS Camera di Commercio
Questa mattina si è svolta la conferenza stampa unitaria di Confcommercio e Confesercenti in cui le due associazioni, alle quali si è unita quella degli albergatori nella figura del Presidente Americo Pilati , ribadiscono il loro no alla Finanziaria e al provvedimento della Regione Liguria che esclude le organizzazioni del commercio dal Consiglio della Camera di Commercio di Imperia.
“Da domani abbiamo deciso di istituire degli infopoint in giro per le principali città della provincia – dichiara Enrico Lupi Presidente Provinciale Confcommercio – in essi spiegheremo ai commercianti e a tutti i cittadini la nostra posizione sulla finanziaria e la grave situazione creatasi in Camera di Commercio. Forniremo documentazione e spiegazioni sulla grave ingiustizia sostanziale e non solo formale. Tenendo conto – continua Lupi – che l’unica fonte di entrata per le camere di commercio sono i diritti camerali pagati dalle imprese, e che questi dovrebbero essere spesi ed investiti per le imprese stesse, la Camera di Commercio di Imperia si trova nell’assurda situazione che le somme versate da ben 8.770 aziende non saranno gestite dai loro rappresentanti ma dalle associazioni di categoria degli artigiani e degli industriali. Ribadiamo il concetto che ognuno deve avere la competenza sul suo settore e tutte le categorie devono essere rappresentate.
La Regione – conclude Lupi – si trincera sul fatto che le due associazioni di categoria dei commercianti non hanno mandato correttamente i dati, non è così e noi siamo costretti a fare ricorso. In Italia il Consiglio, la Giunta e la Presidenza della Camera di commercio non sono eletti direttamente dalle imprese ma per il tramite delle proprie associazioni di categoria. In questo modo si toglie la possibilità a 8.770 aziende il diritto di esprimersi attraverso i propri rappresentanti naturali.”
Presente alla Confcommercio anche Marco Benedetti Presidente della Confesercenti di Imperia.
“Noi vogliamo ottenere solo quello che ci spetta, rappresentare le aziende imperiesi del commercio. Vogliamo fare il nostro ruolo. Proprio ieri l’Assessore alle attività produttive della Regione Liguria Guccinelli ha dichiarato che vedrà di risentire gli uffici competenti su questa anomala situazione. Abbiamo fortemente chiesto un incontro anche con il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando affinché ci venga spiegato a voce il perché di questa assurda esclusione.
Abbiamo deciso questa mobilitazione – conclude Benedetti – per spiegare e per lottare. Come associazioni vogliamo affermare i diritti delle nostre aziende e rappresentare le esigenze di tutti i nostri iscritti. Sicuramente le soluzioni non possono essere di compromesso, la Regione deve darci ciò che ci spetta.“