The Wall

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Dopo quello dei Pink Floyd e di Berlino, abbiamo un nuovo Muro: quello di Imperia.
Durante gli scavi per la costruzione del parcheggio in Via Benza, vicino al Duomo di San Maurizio, sono venute alla luce le antiche mura di Porto Maurizio e i lavori sono stati sospesi, in attesa che gli esperti possano datarle e valutarle.
Ovviamente era tutto previsto: sul famoso Quaderno di Imperia, nel capitolo dedicato al parcheggio, a cura dell’arch. P. Ascheri e dell’Ing. G. Saguato, si legge infatti che “l’autorimessa interrata si svilupperà nel sottosuolo di via Benza, zona attualmente adibita a parcheggio pubblico. L’area è stata scelta per la sua posizione centrale nel Borgo Parasio e per la possibilità di realizzare l’opera senza sconvolgimenti dell’ambiente circostante di riconosciuto pregio architettonico e urbanistico“.
Del resto già Nino Lamboglia, famoso archeologo di Imperia, nel volume intitolato “I monumenti delle Valli di Imperia”, stampato nel 1963 dall’Istituto Internazionale di Studi Liguri, scriveva che il Duomo di San Maurizio “nel secolo XVIII era ancora totalmente circondato da mura e isolato sul promontorio…” e a dimostrarlo c’è la foto della pianta disegnata da Matteo Vinzoni, visibile anche qui.
Resta quindi da vedere quanto tempo ci metteranno gli esperti a fare qualche foto e due rilevamenti. Sul costo finale dell’opera non dovrebbero esserci variazioni, dal momento che tutto era previsto.
Sarebbe anche interessante sapere cosa intendono farne di queste antiche mura, perché non ricordo più come era finita la storia dei ritrovamenti di un antico sito romano nei pressi del Torrente Prino.