Sogni e bisogni dei giovani imperiesi [II]

32 commenti al post

Ricordate l’iniziativa dell’Amministrazione Comunale e dell’Assessorato alle Politiche giovanili, il questionario distribuito nelle scuole per cercare di capire le esigenze dei giovani imperiesi?
Ne avevo parlato in questo post.
Ebbene: il lavoro è stato portato a termine ed è emerso un quadro abbastanza disarmante sui giovani studenti della nostra città.
L’ha descritto ieri Sanremonews e tra le molte deduzioni, su queste c’è materia per riflettere:

“Ritornano e si approfondiscono i motivi di disagio già apparsi a proposito del tempo libero: Imperia offre poche occasioni di svago e divertimento, non ci sono spazi e luoghi dedicati ai giovani, ci sono poche opportunità per il futuro, è poco vivibile per i giovani, manca l’accesso a costi scontati nelle attività ricreative/sportive.
Ed è poco sicura.[...]
Per i giovani di Imperia i pericoli maggiori sono, nell’ordine, l’uso delle droghe pesanti, l’indifferenza verso le responsabilità e la mancanza di ideali, il poco rispetto del codice della strada, gli eccessi del sabato sera, l’uso di droghe leggere, l’uso di bevande alcoliche, la scarsa sicurezza in città, la difficile integrazione razziale.[...]
Emerge anche una decisa manifestazione di noia, di apatia perché non c’è nulla da fare, soprattutto perché la città non sembra a misura di giovani.[...]“

La vedo dura per i giovani, ma anche per l’Assessore alle Politiche giovanili.
Da dove cominciare?
Scommetto che si cercherà prima di tutto di porre rimedio ai “maggiori pericoli”:
le droghe (per non sapere né leggere né scrivere ce le mettiamo tutte: leggere e pesanti) e la scarsa sicurezza in città.
Al lavoro, alla cultura, agli spazi e alle attività sportive meno care si penserà in seguito.