“Bizzarri personaggi nel PDL”

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Credo sia venuto il momento che tutti coloro che pensano con la loro testa ed avversano il sistema politico-economico-affaristico che controlla tutto in questa città uniscano la forze per dare la spallata definitiva a quel sistema. Noi di FLI stiamo lavorando da tempo in questa direzione e tutte le aree politiche che vorranno condividere con noi questo percorso, nessuna esclusa, saranno benvenute.
Interessante anche il comunicato delle forze di sinistra, cui curiosamente si e’ unita l’udc, che di fatto sbatte le porte in faccia a Strescino, mostrando, lo dico con il massimo rispetto, di aver capito poco di quanto sta avvenendo.
Il PdL va in pezzi e la sinistra e l’Udc cosa fanno? Vogliono mandare a casa chi sta rendendo palese e accuendo tale disgregazione, offrendo di fare politiche condivise con l’opposizione. Per governare loro? No. Per far arrivare un commissario prefettizio. Una strategia davvero singolare.
29 aprile 2012

Una sensazione sgradevole. Ecco cosa ho provato a vedere la trasmissione di ‘Report’ di ieri sul Porto di Imperia. Una sensazione sgradevole non tanto per i fatti narrati, noti ai più e che non hanno aggiunto nulla a quanto già si sapeva, ma per la pochezza morale ed etica dei protagonisti della vicenda. Abbiamo visto un ex Ministro che candidamente afferma di aver piazzato suoi uomini un po’ dappertutto e che sia normale che si intrometta, come un vero padrone, nella vita amministrativa e politica della sua città (anziché essere al servizio di quella città), tanto da poter far eleggere anche Paperino a Sindaco. Quale rispetto per la sua città ed i suoi concittadini!”
28 maggio 2012

[...] Una città “serva” “di dolore ostello”, per la pochezza morale ed etica dei suoi amministratori, nella quasi totalità asserviti ad un Capo Supremo, che, oltre a dirigere tutto e tutti, voleva e vuole addirittura veder organizzata una claque di utili idioti e servi sciocchi ad ogni sua uscita pubblica e che insulta chi non segue alla lettera i suoi desiderata o non lo ha incensato a sufficienza. Almeno “un aggettivo”, che diamine, non lo vedete il novello Napoleone! Non lo vedete lo scolapasta sulla testa? Una “nave sanza nocchiero”, ormai, con gli utili idioti ed gli servi sciocchi disorientati e atterriti dal perdere i favori del Capo e le conseguenti prebende, come in una sindrome di Stoccolma in salsa imperiese, in balia della “gran tempesta” in cui l’ha portata l’incapacità e la disonestà, quanto meno morale, dei suoi inetti marinai. Non “donna di provincia, ma bordello” in quanto pronta a vendersi ed ad essere venduta a miglior offerente, senza onore, senza pudore, senza vergogna. A questo punto, occorre dire solo un’altra cosa: al prossimo che mi chiede perché abbiamo lasciato senza rimpianti il PdL, risponderò sempre con le parole che Dante attribuisce ad Ulisse quando si rivolge ai suoi marinai per invitarli ad aver il coraggio di varcare le Colonne d’Ercole, “fatti non foste a viver come bruti ma per seguir virtute e conoscenza”. Spero che gli imperiesi decidano a breve di smettere di scegliere persone che desiderano continuare a “viver come bruti”, per finalmente far diventare Imperia una “donna di province” e smettere di essere solo “un bordello” [...]
14 aprile 2012

[...] Strano partito il PDL, non c’è che dire, popolato da bizzarri personaggi, con bizzarre analisi politiche, degne di analisi approfondite. Tenuto conto, però, che mi dicono che quella consigliera organizzava corsi di formazione politica per il PdL, è tutto detto e si capisce perché siamo arrivati a questo punto [...]
5 aprile 2012

Sono tutte dichiarazioni di Giuseppe Fossati [fonte: Sanremonews] che con la lista “IMPERIA RIPARTE” appoggia il candidato Sindaco Erminio Annoni, a sua volta appoggiato dal PDL, che ha tra i candidati il “personaggio bizzarro” di cui sopra.