Il fedelissimo Antonello Ranise

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Perdindirindina, nell’intervista che Antonello Ranise ha rilasciato a Imperiapost , ho dovuto leggere ben circa trecento parole prima di vedere quella fatidica [confesso che l'ansia iniziava a salire paurosamente], ma alla fine è arrivata: Claudio Scajola!
Il fedele Ranise ripete già le mezze verità dette in passato, ma evidentemente ama i dischi rotti. Qualcuno dovrebbe fargli notare che al limite ne esistono di nuovi o che, in mancanza di quelli, si può evitare di far girare sempre gli stessi.
Ma niente,  secondo lui tutto ciò che è stato fatto di buono nel Ponente Ligure è grazie a un uomo solo: Claudio Scajola.
E stila un elenco delle opere:
Tribunale nuovo (ci piove ancora, dentro?)
Pista ciclabile (ha mai sentito parlare di Burlando?)
Museo Navale (ci riusciamo a farci stare una barca di otto metri in dono?)
Palazzetto dello sport (regolari le altezze?)
Ha dimenticato il campo di atletica del Prino dove però se un fenomeno corre i 100 metri piani in 8 secondi netti, non gli omologano il record mondiale e in ogni caso il salvatore del Pontente e forse della Patria, secondo il fedele Ranise, può essere solo uno: Claudio Scajola.
Con lui il turismo avrebbe impennate da capogiro, le fabbriche riaprirebbero tutte e i treni arriverebbero in orario.

Scritto da Angelo Amoretti

15 febbraio, 2014 alle 12:42