Che sbadati!

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Deputato ligure restituirà 50.000 euro
Il deputato dell’Udc Vittorio Adolfo dovrà restituire poco meno di 50 mila euro (compresi gli interessi) alla Regione Liguria, avendo percepito indebitamente, dalla sua elezione in Parlamento, nell’aprile 2006, ad oggi, il vitalizio di circa 2.500 euro mensili come ex consigliere regionale.
Sono stati gli uffici dell’Assemblea Regionale della Liguria ad accorgersi, alcuni giorni fa, dell’errore: la legge del 1987, istitutiva del vitalizio per chi ha compiuto i 60 anni ed ha svolto almeno una legislatura regionale, prevede infatti che l’assegno venga sospeso in caso di elezione al parlamento italiano, europeo o di altri consigli regionali oltre che, ovviamente, in caso di morte.
Ma non prevede un meccanismo automatico per mettere gli uffici del consiglio regionale al corrente delle modifiche riguardanti lo status degli ex consiglieri. Così gli uffici periodicamente verificano la situazione e durante uno di questi controlli è saltato fuori che l’on. Vittorio Adolfo, già titolare del vitalizio in quanto ultrasessantenne, non ne aveva più diritto dall’aprile 2006.
«Apprendo solo ora – ha dichiarato in proposito l’on. Adolfo, coordinatore regionale uscente dell’Udc – la notizia secondo cui la Regione Liguria mi avrebbe accreditato un’indennità non dovuta dopo la mia elezione alla Camera dei Deputati. Ho provveduto immediatamente a chiedere una verifica al fine di appurare se ciò corrisponda a verità. Mi recherò subito nella sede competente della Regione per gli opportuni chiarimenti su quanto mi viene prospettato, fermo restando che in ogni caso non intendo assolutamente trattenere un’indennità se non dovuta».
Dal canto suo il presidente del consiglio regionale della Liguria, Giacomo Ronzitti, ha convocato riunioni con i responsabili degli uffici, con l’ufficio di presidenza e con lo stesso Adolfo. Si è anche appreso che gli uffici regionali hanno già preso contatto con l’Agenzia delle Entrate per sanare la questione delle tasse pagate da Adolfo su un’indennità che non avrebbe dovuto percepire.”
Il Secolo XIX online del 25 ottobre 2007.

Nessuno si era accorto di nulla. Succede.
E’ come se arrivassero a me 2.500 euro al mese in più: che ne so da dove, con tutti quelli che arrivano. Mica vado a controllare tutte le entrate!

Scritto da Angelo Amoretti

25 ottobre, 2007 alle 22:53