Sul problema dei rifiuti

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Il Gruppo Amici di Beppe Grillo Imperia mi ha inviato questa mail che pubblico volentieri.

In questo periodo si parla tanto di rifiuti ma non si parla di come risolvere il problema in modo efficace. Le amministrazioni aumentano i cassonetti e creano isole ecologiche, ma è veramente questo il modo giusto per risolvere il problema della raccolta differenziata? La risposta è no e la motivazione è molto semplice: il sistema che si adotta è vecchio e stantio, ma economicamente vantaggioso per pochi, in quanto si conferisce tutta la spazzatura in una discarica ormai colma, simulando una finta raccolta differenziata, con l’unico tornaconto di incassare gli 800 mila euro stanziati dalla Regione. Strategie di questo tipo non condurranno mai alla soluzione del problema rifiuti né tanto meno alla salvaguardia dell’ambiente e della salute dei cittadini. Esistono invece comuni che si sono riuniti creando la cosiddetta “rete dei comuni virtuosi”, con lo scopo di soddisfare i bisogni di sostenibilità ambientale, dimostrando che si può arrivare a differenziare dal 60% all’ 80% del materiale per avviarlo al reinserimento nel ciclo di produzione e ottenere anche un guadagno economico per i comuni stessi.
La tecnica utilizzata per raggiungere questi traguardi è la raccolta porta a porta, dove i rifiuti usciti dalla porta di casa vengono prelevati e inviati direttamente alle aziende che li fanno ritornare ciò che erano: carta, alluminio, plastica ecc. Infatti per differenziare veramente, le matrici da rifiuto devono essere incontaminate, pulite, pure, altrimenti difficilmente le aziende se ne possono fare carico per riciclarle.
Ricordiamo inoltre che, con questa tecnica, i rifiuti da conferire in discarica si aggirerebbero intorno 30% circa di percentuale, a differenza dell’attuale 70% e le strade sarebbero pulite e ordinate senza quei cassonetti sporchi e scomodi da trovare, oltre che numericamente insufficienti rispetto alla popolazione.
Invitiamo quindi tutti i cittadini a incuriosirsi sui progetti degli altri comuni, a informarsi e a sensibilizzarsi al problema, visitando siti come comunivirtuosi.org, rifiutizero.org, decrescita.it con la speranza che le nostre amministrazioni inizino a prendere esempio da chi virtuoso lo è già, dimostrando finalmente rispetto e attenzione per il nostro territorio, nonché per la salute delle generazioni presenti e future.

Gruppo amici di Beppe Grillo Imperia

Scritto da Angelo Amoretti

9 aprile, 2008 alle 18:03