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Don Luigi Ciotti a Imperia

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Domani, mercoledì 25 gennaio, alle ore 15.00, nell’Aula magna del Liceo Vieusseux-De Amicis di Imperia si svolgerà l’incontro con Don Luigi Ciotti, dal titolo ‘La speranza non è in vendita‘. L’evento è organizzato da Libera – Associazioni nomi e numeri contro le mafie e dal Liceo, in collaborazione con l’Associazione culturale ApertaMente Imperia, il Gruppo Ecologico Partigiani Val Prino, il Comitato Studenti di Imperia per la Legalità e il giornalino scolastico La Pentola di Barabin.
L’incontro è aperto a tutta la cittadinanza.

La speranza non è in vendita‘ – spiega il Dirigente Scolastico del Liceo Vieusseux-De Amicis, professoressa Maura Orengo – è un invito all’impegno sociale in un momento storico in cui disillusione e indifferenza convivono con forti ingiustizie. Nelle pagine del libro, don Ciotti ripercorre il suo lavoro a fianco degli ultimi che dura da quarantacinque anni e si è concretizzato, fra le altre cose, nella fondazione di Libera – Associazioni nomi e numeri contro le mafie e del Gruppo Abele. Dalla forza della sua esperienza, nasce un invito a passare dalla semplice indignazione contro le ingiustizie a nuove forme di impegno attivo all’insegna della corresponsabilità, della continuità e della condivisione. Con la concretezza che viene dal grande lavoro nel sociale, Don Ciotti offre le ragioni per reagire al decadimento politico e culturale.

Scritto da Angelo Amoretti

24 gennaio, 2012 alle 18:05

Appuntamenti da non perdere

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Ricordo che giovedì 24 marzo alle ore 17, nell’ambito della serie di incontri dal tema “Conoscere il passato, comprendere il presente, progettare il futuro“, organizzato dall’Associazione Culturale Apertamente in collaborazione con Auser e CE.S.P.IM., nella Sala Blu del Liceo Vieusseux di Imperia, ci sarà il quarto incontro dal titolo “Il Fascismo e le seduzioni del Totalitarismo“.
Anche questo sarà curato dal Prof. Fabio Caffarena, ricercatore di Storia Contemporanea all’Università di Genova e al Dams di Imperia.
Visti i tempi che corrono consiglierei di andarci.

Desidero anche invitarvi a partecipare al convegno “Il Mare e la Città” organizzato dal Circolo Stenca-Binon di Rifondazione Comunista e dalla Federazione della Sinistra di Imperia.
Gli incontri si svolgeranno al Centro Culturale Polivalente di Piazza Duomo venerdì 25 marzo, a partire dalle 19 e sabato 26 alle 15.30. Due giorni per discutere di un sano sviluppo del territorio, contro speculazioni e distruzione dell’ambiente. Nei giorni dell’iniziativa sarà esposta la mostra di Greenpeace Italia “Tesori in alto mare”.
Ecco il calendario:

Venerdì 25 marzo:

Il mare e la città come beni comuni [Pasquale Indulgenza, Capogruppo P.R.C. al Comune di Imperia]

Le attività pescherecce e le prospettive di sviluppo economiche connesse  [Giovanni Barbagallo, Assessore Regionale all'Agricoltura, floricoltura e pesca]

La portualità mercantile e il suo rilancio nell’ambito di uno sviluppo locale integrato [Valerio Romano, presidente Compagnia Portuale "L. Maresca"]

Il porto e la città: esperienze europee a confronto [Michele Marchesiello, magistrato presidente aggiunto Corte di Cassazione]

Sabato 26 marzo

Un santuario dei Cetacei o un cimitero? [Giorgia Monti, responsabile Campagna Mare Greenpeace Italia]

Le problematiche del Museo Navale Internazionale [Flavio Serafini, direttore del Museo Navale Internazionale del Ponente Ligure]

Parco costiero, qualità ambientale, turismo [Marco Alberti e Alberto Gabrielli, dottori in scienze forestali]

Scritto da Angelo Amoretti

21 marzo, 2011 alle 9:29

Lezioni di Storia al Liceo Vieusseux

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L’Associazione Culturale ApertaMente Imperia, in collaborazione con AUSER e col sostegno del CE.S.P.IM, Centro Servizi al Volontariato della Provincia di Imperia organizza una serie di incontri curati dal Prof. Fabio Caffarena, ricercatore di Storia Contemporanea all’Università di Genova e al DAMS di Imperia, sul tema

CONOSCERE IL PASSATO, COMPRENDERE IL PRESENTE, PROGETTARE IL FUTURO

Gli incontri si terranno nell’Aula Blu del Liceo Scientifico Vieusseux alle ore 17 e saranno aperti a tutti.
Di seguito riporto il calendario:

Giovedì 24 febbraio: Novecento. Secolo breve?

Giovedì 3 marzo: Le grandi migrazioni. Dallo sradicamento alla transnazionalità

Giovedì 10 marzo: La Grande Guerra e l’avvento della modernità

Giovedì 24 marzo: Il Fascismo e le seduzioni del Totalitarismo

Giovedì 31 marzo: Il piombo degli anni Settanta

Giovedì 7 aprile: Gli ultimi vent’anni della storia d’Italia

Giovedì 14 aprile: Le vicende dell’Italia unita, i problemi e le contraddizioni.

Per informazioni: 3494735325-3470163804

Scritto da Angelo Amoretti

22 febbraio, 2011 alle 9:34

Solidarietà ai 28 studenti del liceo “Vieusseux” di Imperia

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A seguito di quanto successo dopo l’occupazione del Liceo Vieusseux, il Circolo “Falcone e Borsellino” di Imperia ha diramato il seguente comunicato:

Solidarietà ai 28 studenti del liceo “Vieusseux” di Imperia

Il Circolo “Falcone e Borsellino” esprime la piena solidarietà ai 28 Studenti del liceo “Vieusseux” di Imperia, sanzionati dalla Preside e dal Consiglio di Istituto, con il 6 in condotta e con l’esclusione dalle gite scolastiche per l’occupazione della loro scuola.
Giovani Studenti determinati a far sentire con forza la loro protesta. Studenti vigili, che dimostrano consapevolezza dei loro diritti e che sanno capire quando questi diritti sono minacciati e che, soprattutto, non si arrendono, non cedono, non indietreggiano ma scelgono di combattere.
Scelgono di combattere per determinare il loro futuro consapevoli delle possibili conseguenze personali a cui andavano incontro e, in un paese dove abbondano nani, ballerine, servi, dovrebbero essere premiati per il loro coraggio e la loro determinazione. Hanno urlato la loro voglia di avere un futuro, il loro diritto allo studio, al lavoro e alla vita.
Lo hanno fatto a loro modo, con l’originalità caratteristica di questa età, occupando la loro scuola per rivendicare il diritto allo studio, elemento essenziale alla sopravvivenza di un Paese, che questo Governo sembra aver completamente dimenticato. Ma un Paese che sa solo punire invece che valorizzare le generazioni più giovani è destinato a scomparire e, ci chiediamo, di conseguenza e provocatoriamente, quale proporzionata punizione dovrebbero subire quei giornalisti liberi ed indipendenti che sono riusciti a dire pubblicamente che questi studenti “un Paese civile dovrebbe menarli”.

“Circolo Falcone e Borsellino – Imperia”

Scritto da Angelo Amoretti

5 dicembre, 2010 alle 19:36