I dodici apostoli di Paolo Strescino

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Vi siete presentati nelle liste che hanno vinto le elezioni, ma siete stati trombati? Qualcuno minaccia ricorsi al Tar? Avete fatto una buona campagna elettorale per la lista vincente? Siete rimasti a bocca asciutta? Niente panico, “Ecco i custodi delle frazioni” [La Stampa, 1 agosto 2009], “Delegati di Frazione” [Il Secolo XIX, 1 agosto 2009].
Così a Davide La Monica, Vittorio Chisci, Luisella Ferro (tutti e tre dell’IVA che peraltro non esiste neanche più, la lista, per quella al ristorante ci stanno studiando) a Giovanni Bonifazio (Lega Nord) e Fabio Garibbo (Pdl) affianchiamo: Ignazia Allegro, Fulvio Balestra, Antonio D’Amore, Beniamino Giribaldi, Maurizio Massa, Luca Paoli e Giovanni Semeria ed ecco i dodici apostoli di Paolo Strescino che dovranno occuparsi delle Frazioni.
In che modo devo ancora capirlo.
Si dice che ricopriranno il ruolo, a gratis, beninteso, che una volta era dei messi.
Ma la cosa non mi quadra perché, tanto per fare un esempio, i messi comunali almeno una volta la settimana una scopata per terra la davano e le merde dei cani le toglievano; stappavano i tombini e toglivano di mezzo il fogliame, tanto per fare qualche esempio.
Adesso mi pare di capire che se le vie di una frazione sono piene di regalini cagneschi, di foglie e erbacce, devo telefonare in Comune, poi il Comune telefona all’angelo custode e lì non so se l’angelo custode deve richiamare qualcuno in Comune o viene direttamente lui/lei a pulire. Insomma, la cosa mi sembra piuttosto ridondante, con tutto il rispetto per i dodici apostoli.
Dopo i messi erano arrivati i vigili di quartiere, qualcuno ricorda? Funzionavano talmente bene che quando venivano prendevano rigorosamente nota delle lamentele, poi le portavano in Comune e là si perdevano nei meandri della burocrazia.
C’è una ulteriore possibilità: i dodici ogni tanto faranno un giro nelle frazioni, al posto dell’Assessore alle Frazioni, poi magari faranno un rapporto all’Assessore in questione. Forse sarà così, ma tutto questo panegirico, nel caso non lo abbiate capito, mi è servito per dire a chiare lettere che trovo inutile la figura del custode, anzi, per certi versi controproducente, sempre per i soliti passaggi burocratici che, invece di sveltirle, allungheranno le “pratiche”.
Spero che questa ultima genialata pre ferie, possa essere regolamentata meglio, al ritorno delle vacanze.