Ricchi premi (e cotillon) ai dirigenti comunali

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Tra una cosa e l’altra mi rendo conto di non aver dato la giusta importanza all’articolo che Diego David ha scritto sul Secolo XIX lo scorso 27 giugno.
Non sapevo dell’OIV e delle sue classifiche e mi domando, visto i tempi che corrono, se qualcuno arrossisce o no.
I commenti come al solito sono liberi, ma niente bestemmie e occhio alle querele! Perché sapete com’è: a qualche premiato gireranno le scatole già solo per il fatto di essere finiti sul giornale, e gli giravano già prima per via dell’”operazione trasparenza”, quindi vi lascio immaginare.
Massima solidarietà a Beppe Enrico: invece del premio ha beccato l’avviso di garanzia, ma
non disperiamo perché sarà valutato dall’Oiv in seguito.
In ultimo, visto che ho poco tempo per farci un post, mi allaccio alla pacifica occupazione dell’orto della Banca d’Italia da parte dei Talpini, per dire che a zappare ci vedrei bene anche certi premiati.

LE DECISIONI DELL’ORGANISMO DI VALUTAZIONE
Ma che bravi dirigenti
ecco i premi-obiettivo
per 180 mila euro
E’ quanto spenderà il Comune di Imperia per i “bonus”

Pioggia di euro sui dirigenti funzionari del Comune di Imperia. Alla faccia della “revisione della spesa” predisposta dal super commissario Enrico Bondi, l’Oiv (organo indipendente di valutazione) ha dato i voti ai dirigenti e ai quadri di Palazzo civico e li ha premiati, per quanto riguarda i manager apicali, con indennità suppletive che vanno da 6.916 a 13.882 euro ciascuno al lordo degli oneri fiscali, per un totale di 108 mila euro di costi ulteriori per le casse comunali.
I funzionari (48) si divideranno invece 71.870 euro.
Il municipio dispone di 10 dirigenti, di cui 8 di ruolo, mentre 2, Sonia Grassi (attività educative e servizi sociali) e Alessandro Barla (lavori pubblici) sono stati nominati dall’ex sindaco Paolo Strescino in sostituzione rispettivamente di Gianfranco Mandara andato in pensione e di Enrico Lauretti, passato a dirigere il settore in Provincia. «Dalla valutazione – ha spiegato l’avvocato Antonino Scarella vicesegretario comunale e responsabile del personale – è stato escluso il dirigente del settore ambiente Beppe Enrico, la cui posizione è stata stralciata e sarà valutata dall’Oiv successivamente. L’organismo di valutazione è stato istituto dall’ex ministro Brunetta (quello che voleva eliminare gli sprechi nel pubblico impiego ndr) allo scopo di valutare le performance dei dirigenti in base all’ottenimento di precisi obiettivi».
Nel caso del comune di Imperia l’Oiv è presieduto dal segretario generale Andrea Matarazzo affiancato dal collega di Sanremo Giuseppe Formichella e dal docente di economia aziendale Leonardo Falduto in qualità di componenti esterni. Naturalmente, anche questa commissione voluta dal governo Berlusconi per i cittadini imperiesi, ai quali sono stati tagliati dal commissario prefettizio Sabatino Marchione i fondi per il contributo-affitti (a causa di minori trasferimenti dalla Regione) ha un costo: il compenso spettante a ciascun componente è, infatti, di 10 mila euro annui lordi.
Alla valutazione che si riferisce al 2011 è stato sottoposto, quindi, anche il dirigente del settore urbanistica Ilvo Calzia, attualmente sospeso dal servizio in forza di una decisione dirigenziale, rinviato a giudizio per abuso d’ufficio nella vicenda porto.
Calzia ha ottenuto un punteggio di 85/100 eavrà, quindi, diritto a un premio di 12 mila euro che si aggiungono al suo stipendio base che nel 2011 è stato di 78.859 euro. Il dirigente del settore porti e demanio Pierre Marie Lunghi ha totalizzato 95/100 ma il giudizio è relativo solo a 6 mesi, essendo stato per altrettanto tempo assente per motivi di salute: 13.832 euro il bonus” di Lunghi, mentre lo stipendio ammonta a 79.249 euro. Scorrendo la classifica di merito il punteggio massimo, 97,50/100, è stato attribuito a 5 dirigenti.
Si tratta di Antonino Scarella, il cui stipendio base è 88.982 (premio 13.832 euro), Alessandro Natta dirigente dei servizi finanziari che vanta una retribuzione di 88.728 euro (premio 13.832), Sergio Roggero, legale, (stipendio 79.384, premio 13.832 euro), Maria Teresa Anfossi, responsabile della cultura (stipendio 79.114, premio13.832). Anche Sonia Grassi (servizi sociali) ha totalizzato 97,50/ 100 ma riceverà “solo” 6.916 euro essendo stata nominata da 6 mesi. Idem Alessandro Barla (lavori pubblici) che ha ricevuto una valutazione di 95/100 guadagnandosi 6.738 euro in più.
Stesso risultato (95/100) per il comandante della Polizia municipale Aldo Bergaminelli (stipendio base 60.859, 13.477 di premio).

Diego David – Il Secolo XIX, 27 giugno 2012

Scritto da Angelo Amoretti

9 luglio, 2012 alle 8:59