Tra.De.Co., Monesi Young e la “formazione”

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Imperia è una città blindatissima e piena di misteri o, se volete, di curiosità alle quali non so dare spiegazione.
L’ultimo riguarda la Tra.De.Co. e la Monesi Young.
Della Tra.De.Co. più o meno sappiamo, della Monesi Young confesso che, non essendo amante della neve, non sapevo nulla.
Sul sito dell’Associazione Sportiva Dilettantistica si legge che “è un’associazione senza fini di lucro che si pone l’obiettivo di organizzare eventi e attività sportivo formative“.
Solo che la formazione, tra una ciaspolata e l’altra, nel caso che mi capita sotto gli occhi, riguarda studenti e cittadini di Imperia e si occupa, detta in soldoni, di sensibilizzarci sul tema “raccolta rifiuti”.
Questa “formazione”, stando a quanto leggo su Puntoimperia, avrebbe dovuto essere a cura e a spese della Tra.De.Co. e invece la Provincia sovvenzionerà il progetto, peraltro interessante, per carità, con la cifra di euro 7.500.
Ecco, quello che mi chiedo è perché non se ne occupa la Società e come mai la Monesi Young?
A chi è venuta l’idea? E perché?
Mi piacerebbe tanto sapere, sempre per avere un quadro chiaro della situazione, come si è svolto l’iter della faccenda perché, sia detto con il massimo rispetto per i ragazzi dell’Associazione, sono un po’ stufo di brancolare nella nebbia, di vedere che un “compito” è stato assegnato a qualcuno anziché, si fa per dire, a un altro.
Io continuo ad avere l’impressione di vivere in una gigantesca presa per il culo e sono un po’ stanchino.
Per esempio: oggi Puntoimperia riporta gli stipendi dei dirigenti provinciali e, alla luce di quanto si è detto fino a poco tempo fa, non suona anche per voi come una leggera presa per i fondelli?

Scritto da Angelo Amoretti

10 gennaio, 2014 alle 18:23