Piovono ultimatum

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Prima è intervenuta Confindustria che per bocca del suo Direttore Generale, Giuseppe Argirò, ha invocato, a modo suo, la salvezza del porto turistico di Imperia. Gli ha risposto Giuseppe Fossati di FLI.
Poi è stata la volta del Presidente dell’Imperia Yacht, Roberto Rommelli, che chiede l’allargamento del bacino turistico del porto di Oneglia, per fare più spazio agli yachts che sono in lista di attesa per attraccare nel bacino antistante Calata Cuneo.
Rommelli ha fatto anche qualche conto: nel porto ci sono 111 persone di equipaggio, ognuna delle quali gode di uno stipendio di circa 5.000 euro al mese, “soldi che in parte vengono poi spesi a Imperia“.
Quella di Rommelli è una richiesta alla prossima amministrazione; Imperia Yacht è nata per volere dell’allora Sindaco Paolo Strescino, nell’aprile del 2010.
Fate due conti anche voi e smettiamola di aspettare risposte o prese di posizione da questo o quel partito, tanto le prendono a seconda della convenienza (loro).

Scritto da Angelo Amoretti

16 settembre, 2012 alle 17:27