Giù le mani dalla Polizia!
La tabella qui sotto, ripresa da Il Secolo XIX, indica gli uffici in Liguria della Polizia che verrebbero soppressi dal “tagliatore di teste” [come lo chiama nell'articolo il giornalista Traverso e che in realtà corrisponde al nome di Angelino Alfano, guarda che strano] :
e il SAP (Sindacato Autonomo di Polizia) ha rilasciato il seguente comunicato che copio dal quotidiano di Genova:
Invece di procedere verso un progetto concertato di rivisitazione sul territorio della dislocazione degli uffici di Polizia, Carabinieri e Finanza, il dipartimento di pubblica sicurezza vuole chiudere le sezioni di Polstrada e Polfer di Sanremo, la squadra Nautica, alla Polposte e alla Polfer di Imperia nonché accorpare il settore di Polizia di Frontiera Frontiera terrestre di Ventimiglia con il locale commissariato. Se ciò dovesse avvenire, indubbie professionalità e specializzazioni verrebbero a mancare. Immaginate se a Imperia non vi fossero gli agenti specializzati della Polizia delle Telecomunicazioni che hanno, in questi decenni, sempre garantito al cittadino un efficace presidio di contrasto alla criminalità di tipo tecnologico e non solo, ricevendo encomi e la fiducia incondizionata della locale autorità giudiziaria. Che dire della chiusura dei posti Polfer di Oneglia e Sanremo che lascerebbero i passeggeri sui treni, tra Savona e Ventimiglia, privi di un posto di polizia per chiedere assistenza piuttosto che denunciare un crimine in atto o subito? Non ultima la Polizia Stradale imperiese che, già oggi, soffre di una mancanza di personale pari a il 30 in meno di quello previsto.
Sappiamo tutti quanto sia stato utile alla città e alla Giustizia Ivan Bracco, il comandante della Polposte di Imperia, e credo non ci sia altro da aggiungere se non che il governo valuti bene la questione, prima di procedere.