Vitaccia da Sindaco

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Al mattino alle 8.30, cascasse il mondo e inaugurazioni a parte, arriva con lo scooter davanti al Palazzo Comunale.
Fino alle 14.30 rimane chiuso nel suo ufficio con vista Parco Urbano e, guardando a destra, scempio architettonico.
Al giovedì pomeriggio riceve il pubblico e negli altri pomeriggi si dedica all’azienda di famiglia.
Se per caso nelle frazioni c’è un evento civile o religioso cerca di non mancare.
Unico divertimento: la sua Juve allo stadio, quando può, sennò davanti alla TV.
Addio alle Grotte e ai mojto.
E’ il sunto di quanto si legge su Sanremonews di oggi che lancia, insieme a Riviera24, la nuova idea di Paolo Strescino: andare a cena, una volta al mese, da una famiglia che lo ospiti. Il tutto per essere più vicino alla gente. “A cena ci si rilassa, si diventa amici, si discute di tutto e magari salta fuori anche qualche trovata geniale” dice il nostro primo cittadino a Riviera24.
Di volta in volta, a seconda delle problematiche, sarà accompagnato da un assessore o da un dirigente.
Per invitarlo basta telefonare ai numeri 0183701474 o 0183701475 o inviare una mail a: sindaco@comune.imperia.it
Se va avanti così tra cinque anni schiatta, in ogni caso gli faccio i complimenti perché l’idea non è affatto malvagia. Solo che nelle frazioni ci sono già gli apostoli e se lui si mette ad andare a cena dalla “ggente” a loro cosa rimane? E inoltre, quando la ggente l’hai ben ascoltata, alla fine qualcosa bisogna fare.
Io lo inviterei volentieri, giusto per fargli notare qualcosina di cui ho già scritto sul blog tempo fa: a Clavi mancano i cartelli che indicano la frazione. Sarebbero due: uno a monte e l’altro a valle. Quel “LOC. CLAVI” non va bene per niente. Ce ne vorrebbero due come questo, per capirci. E ci vuole il limite di velocità a 40 all’ora. Perlomeno le auto passeranno ai 60 anziché agli 80.
Anche perché ho sentito dire che se andremo avanti così, qualcuno metterà in atto il piano “B.C.”, le famose “bande chiodatte” che voleva usare Cossiga quando era ministro dell’interno ai tempi del terrorismo.