Pasquale Indulgenza: “Un po’ di chiarezza, please!”

1 commento al post

A seguito del movimentato consiglio comunale e dei relativi comunicati che avrete sicuramente letto sui quotidiani locali, Pasquale Indulgenza, consigliere comunale di Rifondazione Comunista, mi ha inviato quanto segue:

Nuovamente, anche in ragione dei ritmi e dei tempi della stampa quotidiana, appare una parte della dichiarazione del capogruppo di FLI Fossati che, riferendosi alla seduta del Consiglio Comunale dell’altra sera, evidenzia la “singolarità” del fatto che il sottoscritto abbia ritenuto di rimanere in Aula e che, così facendo, abbia fatto “da stampella” alla Maggioronza garantendo il numero legale.
Nella sua nota integrale, già apparsa nei siti di agenzie telematiche, il collega si dice certo, peraltro, che il sottoscritto lo abbia fatto per assicurare che si discutesse e votasse la mozione elaborata da Sel, RC e Verdi insieme con i movimenti referendari per l’acqua pubblica, data l’importanza della materia e l’urgenza di una sua trattazione, possibilità venuta poi meno per come si sono svolti i fatti.
Siccome nessuno degli attori in ballo possiede, credo, arti divinatorie o strumenti particolari come sfere di cristallo o macchine del tempo, che in un altro mondo potrebbero soccorrerere la pretesa di dimostrare ad altri, ex post, quale esito avrebbe avuto il confronto in programma, nel caso la mossa tattica proveniente dai banchi della Minoranza avesse avuto successo, rimangono a disposizione dei cittadini unicamente le assicurazioni e le spiegazioni del tutto unilaterali che si stanno apprendendo dai vari interventi.
Faccio pertanto, pubblicamente, una richiesta politica precisa.
Posto che a nostro avviso alla possibilità di mettere in crisi una seduta del Consiglio in corso si deve ricorrere non solo per “evidenziare” un difetto dell’avversario ma, ben valutando le circostanze, per ragioni più consistenti e importanti eventualmente intervenienti nel dibattito, chiedo pubblicamente al PD, a FLI, alla Lista Civica per Imperia e all’UDC di dar prova ora di una pragmatica e trasparente presenza alle cose recuperando il tempo che oggettivamente si è perduto e di manifestare ai cittadini, prima che si tenga la riunione provinciale dell’ATO idrico prevista per martedì prossimo, quale sia il loro avviso sulla nostra mozione per un gestore unico nella forma di una azienda speciale e per il rispetto, nel piano d’ambito, dell’abrogazione della “remunerazione del capitale investito”, come richiesto dai milioni di Italiani che hanno votato in massa anche il secondo quesito referendario.

Pasquale Indulgenza – capo gruppo P.R.C. al Comune di Imperia